CH: "ciao Manuel come stai?"
M: "ciao Chi' malissimo, sono qui nella camera di Simone seduto sul letto, sento ovunque il suo profumo, ma da quel maledettissimo martedi di una settima fa, quando Simone, il mio Simone è morto, non faccio altro che piangere tutto il giorno. Questa non è piu vita Chi', pensa che non ho fatto in tempo a dirgli che tutte le brutte parole che gli ho detto nel garage, erano solo cazzate, nun era vero niente, anche l'ultima frase che ho detto:
'Tu per me manco esisti'
era tutta na' cazzata assurda, non era vero, non era vero niente, per me esisteva, esisteva eccome, era il mio amore, il solo ragazzo che abbia mai amato in tutta la mia vita"CH: "lo so, l'avevo capito da come lo guardavi"
M: "ero innamorato di lui, ho provato a toccarlo, baciarlo, stringergli le mani, per poterlo svegliare da quel sonno maledetto, ma non c'è stato niente da fare, è andato via, è andato via da me...non torna piu..."
CH: "lo so Manuel, lo so manca a tutti noi, il giorno del funerale è stato straziante, sarei voluta essere in tutti i posti tranne che quello, poi vedere la nonna invecchiata di 20 anni, era uno strazio"
M: "chicca come faccio io, come faccio a vivere con il peso delle parole che gli ho detto prima dell'incidente, come faccio a vivere senza di lui?"
CH: "lo devi pensare sempre vicino a te"
M: "sempre vicino a me dici!! E quando lo voglio baciare e abbracciare cosa faccio?, chi abbraccio? a chi do un bacio?, all'aria? La verità è che Simone è morto e la colpa è solo mia. L'ho trattato male e gli ho detto delle parole orribili, questa è la verita e non ho fatto neanche a tempo a dirglielo, perche è andato via troppo presto. Pensa Chi' pensa mentre ero la con lui ho pregato, ho imparato a memoria le preghiere, ti rendi conto, le preghiere, io che nun c'ho mai creduto, ma nemmeno quello è servito, niente...assolutamente niente.
Anche il prof gira per casa, sembra uno zombie, la nonna poverina è invecchiata di 10 anni in un momento, è trasandata, non si pettina piu, piange sempre.
Questa non è vita, non la è piu, infatti penso sempre, ma se morissi anch'io non sarebbe meglio?, tanto in questa vita ho solo fatto del male a chi amavo e a chi volevo bene, non ho fatto altro...CH: "non dire così, non è vero..."
M: "si che è vero, l'ultima volta è stata proprio al mio amore che ho fatto del male, ma adesso non ne farò più a nessuno, non piangere Chicca, non merito niente ...
CH: "NO, non ci provare, fermati Manuel!!!"
CHIAMATA A DANTE
CH: "prof, prof corra subito nella camera di Simone, Manuel vuole suicidarsi faccia presto!!!"
D: "oddio"
Dante e Anita corsero immediatamente su, ma trovarono la porta della stanza di Simone chiusa a chiave. Dante con una spallata riuscì ad aprirla.
Trovarono Manuel con una gamba dentro e una fuori dal muro del balcone a penzoloni pronto per buttarsi di sotto.
Dante in preda alla disperazione disse:D: "ti prego Manuel non lo fare, abbiamo appena perso Simone, non possiamo perdere anche te"
Si rese conto che di quello che gli aveva appena detto, lui non aveva nemmeno sentito una parola, perché STAVA PARLANDO CON QUALCUNO
M: "nonna ti prego spostati, se stai li ti faccio male"
V: "non mi sposto, meglio cosi moriamo tutti e due, almeno posso riabbracciare e baciare il mio adorato Simone"
M: "nonna non potrei mai farti del male, eri la persona che Simone amava più di tutti al mondo, non potrei mai!"
V: "non mi sposto, questa è l'unica cosa che voglio, andare dov'è il mio adorato Simone, ci andiamo insieme"
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fanficliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...