- Simone e Manuel erano in quarta.
- Simone aveva superato bene l'incidente e la successiva riabilitazione
- Manuel non aveva ancora il coraggio di dire a sua mamma e a Dante che lui e Simone stavano insieme e quindi continuavano ad amarsi di nascosto nella camera di Simone.
Però Simone era stanco, tanto stanco di questa situazione che un giorno decise di affrontare il problema, pur rendendosi conto che così facendo poteva perdere Manuel per sempre. Si disse:S: "non puoi continuare così altrimenti impazzisci, tanto lo puoi avere solo di nascosto in camera, perché fuori non hai nessun contatto, questo comunque non è amore, oppure se lo è, viene vissuto a metà e a me non piace....quindi tento...."
Un giorno durante l'intervallo alle macchinette del caffè
M: "ao che stavi a fa'?
S: "stavo parlando con Francesco"
M: "nun me piace!!"
S: "a me si!! Infatti questa sera esco con lui!!"
M: "che???????"
S: "hai sentito bene, questa sera esco con lui, a cena e anche dopo cena!!"
M: "no tu non ci vai!!"
S: "e sentiamo perché non potrei andarci? Sei tu che me lo impedisci per caso? Perché tu chi saresti? Il mio ragazzo?"
M: "e cosa senno'?"
S: "benissimo allora se sei il mio ragazzo, finito l'intervallo entriamo in classe e diciamo con tutti che ci amiamo e mi baci davanti a tutti e quando torniamo a casa lo diciamo con tua madre, mio padre e con la nonna!!"
M: "no non me la sento, non sono pronto...."
S: "benissimo Manuel, io ti ho gia aspettato abbastanza, sono stanco della tua eterna indecisione, voglio vivere una storia d'amore alla luce del sole, non di nascosto in camera da letto, senza che nessuno possa vedermi. Lo sai cosa mi interessa degli altri? Niente....questa notte non aspettarmi alzato e dormi nella tua camera, io non so a che ora torno!!"
Simone lasciò Manuel solo davanti alle macchinette del caffè e tornò in classe.
La giornata scolastica terminò e tra i due non ci fu neanche una parola...
Simone era arrabbiatissimo con Manuel, infatti non lo aspettò neanche e partì prima di lui per tornare a casa.Appena entrato in casa, con Dante e la nonna disse:
S: "papà, nonna non preparare per me, questa sera, perché non sono a casa a cena, esco con Francesco sia a cena che dopo"
D: "va bene"
V: "va bene tesoro, buon divertimento"
Simone non scherzava, era determinato a risolvere la situazione con Manuel.
Quel pomeriggio non stettero nemmeno insieme in camera. Simone studiò tutto il giorno e alla sera alle 18:30 iniziò a prepararsi. Aveva l'appuntamento con Francesco alle 20.
Si tolse la barba con il rasoio, si fece la doccia, si mise il gel nella folta chioma riccia scura, si vestì con una camicia bianca sfiancata e un paio di pantaloni neri abbastanza aderenti, ma non troppo.
Era splendido a dir poco.
Preparato, andò al piano di sotto pronto per uscire.
Diede un bacio alla nonna, salutò il papà e Anita e guardò Manuel.Manuel non proferì parola, sapeva che lo stava perdendo, gli stava scivolando dalle mani e il suo amore si stava sciogliendo come neve al sole.
I suoi occhi parlavano da soli, non c'era bisogno di niente.
Assistendo a tutta la scena Dante, appena Simone fu uscito dalla porta, intervenne e disse:D: "scusa Manuel se sono così diretto e non uso giri di parole.
Tu ami Simone, ce ne siamo accorti tutti e lo sappiamo tutti, preferisci lasciarlo andare fuori con un ragazzo che ha conosciuto e che probabilmente questa sera lo conoscerà meglio? piuttosto che amarlo tu e dire a tutti:
"Io amo Simone"
Preferisci perderlo piuttosto che dirlo?
Io ci penserei bene e se davvero tieni a lui, non lo lascierei andare fuori con uno che non conosce e andrei io al suo posto."
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fanfictionliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...