73 - ciao Manuel come stai?

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Simone e Manuel avevano portato avanti la loro storia d'amore dalla metà del terzo anno di liceo alla metà del terzo anno di università.
Sei anni fantastici passati ad amarsi alla luce del sole e a desiderarsi come le api con il miele, fino a quando una sera, Simone scoprì Manuel baciarsi con una ragazza di nome Jessica. Visto per caso sui divanetti di una discoteca, nella quale non doveva nemmeno esserci. Perché in quelle poche serate dove uscivano separati, lui doveva essere ad una festa di compleanno di un suo compagno di università.
Il distacco fu doloroso per entrambi, Simone non volle più sapere niente di lui, nonostante la madre Anita si fosse stabilita a villa Balestra in quanto compagna di Dante, papà di Simone.
A nulla furono valsi i tentativi di Dante e Anita, Simone era rimasto troppo male dal suo comportamento dopo 6 anni. Quindi non essenso più legato sentimentalmente a nessuno,
decise di fare gli ultimi 2 anni, quelli di specializzazione, a Glasgow dalla madre, dove con la media voti che possedeva, poteva frequentare l'università più prestigiosa della Scozia.
Fu ammesso immediatamente e iniziò la sua brillante carriera come studente prima e come insegnante poi, in quanto, il rettore non se lo lasciò scappare e dopo la laurea a pieni voti e con la lode, gli propose di diventare insegnante di ruolo nella stessa università. Simone ad una simile proposta accettò immediatamente.
Divenendo insegnante di matematica applicata. La sua passione.
Alla sua festa di laurea andarono tutti, i suoi amici di università, gli amici storici del liceo di Roma, la nonna, Anita e Dante. L'unico che non partecipò alla festa e non andò nemmeno, fu proprio Manuel.
Non rimase male, se lo aspettava, quindi fecero festa tutti insieme e si divertirono come matti.
Simone dal momento che era andato a Glasgow, visse sempre a casa con sua madre Floriana, continuando quel meraviglioso rapporto che tra loro c'era sempre stato.
Continuava e sentire sempre i suoi storici amici: Chicca, Laura, Pin, Aureliano, Giulio e Monica, con i quali si videochiamava tutti i giorni. Inoltre rimase in buonissimi rapporti anche con i suoi compagni di università, in più sentiva sempre sia suo papà, Anita, ma in particolare la nonna, che aveva compiuto da poco 84 anni.
Simone da quando aveva iniziato ad insegnare erano passati 3 anni, infatti aveva 25 anni. Quello stesso anno ne avrebbe compiuti 26. Era sempre stato molto bello, ma maturando e facendosi uomo era diventato splendido, dove la barba si era rinforzata e infoltita, i capelli erano sempre rimasti ricci e scuri, poi aiutato sia dal nuoto che dalla palestra, era riuscito a mettere su un bellissimo fisico scolpito.
Cosa si era perso Manuel? La risposta era tutto.
Andando con Jessica, perse l'amore di una vita.
Lei, tempo di imparare che aveva avuto una relazione con Simone, lo lasciò. Simone seppe tutto su di lei, perché Jessica era la cugina di Aureliano, appena lo seppe anche lui, parlò immediatamente con Simone, non volendosi rendere complice di ciò che era avvenuto.
Jassica mise davvero poco tempo ad infamare Manuel, perché a suo dire sapeva baciare abbastanza male e a letto non era un granché.
Lui si pentì di quello che aveva fatto, tradendo l'amore della sua vita, ma era tardi, Simone non ne voleva più sapere.
Anche perché lui era andato avanti con la sua vita, conoscendo tante altre persone interessanti.

Quel fine settimana disse a sua mamma:

S: "mamma, questo fine settimana torno a Roma, devo sbrigare alcune commissioni e approfittando di alcuni giorni di ferie torno martedì sera.
Quindi ho prenotato l'aereo per domani, venerdi alle 7:30 e sarò di ritorno martedì pomeriggio alle 18. Non ti preoccupare, ho già prenotato il taxi per entrambe le corse."

FL: "va benissimo tesoro, hai messo in conto che andando da tuo padre e Anita potresti rivedere Manuel?"

S: "si si ci ho pensato, so che potrei vederlo, ma sinceramente mi interessa poco, torno sopratutto per vedere la nonna. Con lui è finito tutto quando ha fatto il furbo con la cugina di Aureliano. Povero stupido, pensava che non lo venissi a sapere? Ha tentato, gli è andata male...."

FL: "forse sperava che una scappatella dopo più di 5 anni insieme, non facesse così tanto danno"

S: "si è sbagliato!!, sai mentre ero con lui, quante occasioni ho avuto? Alle quali ho sempre detto no, prima di tutti c'era lui e sarebbe così anche adesso. Non lo avrei lasciato sicuramente, se avesse continuato come aveva sempre fatto. Parlavamo di metter su famiglia, di comprare la nostra casa, avevamo tanti sogni e progetti, ma cos' è rimasto? niente......è riuscito a rovinare tutto. Che viva la sua vita e io vivo la mia!!"

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