Manuel era strano da un po' di giorni, anche se faceva finta di niente, ma Simone si era accorto che qualcosa non andava, preciso com'era si era accorto subito. Manuel e Simone stavano insieme da metà della terza, ora erano in quinta.
Simone aveva festeggiato il suo compleanno nel pub dove si incontravano sempre, una sera della settimana prima. Era stata una festa bellissima dov'erano venuti: Chicca, Laura, Luna Aureliano, Giulio, la squadra di rugby al completo e tantissimi altri ragazzi e ragazze...l'unico a non essere venuto fu proprio Manuel, dicendo che aveva la febbre alta e che stava male. Infatti anche per alcuni giorni successivi non era andato a scuola perche non stava bene.
Un giorno suonò l'intervallo e Manuel disse che doveva andare in bagno, ma invece andò dietro, nel cortiletto della scuola. Simone che sospettava non avesse detto la verità riguardo al compleanno, lo seguì senza farsi scoprire. Manuel stava parlando al telefono, lui si nascose dietro all'angolo del muro, con l'orecchio attento sentì benissimo dire con uno/a sconosciuta:M: "io che nun so andato ar compleanno der ragazzo mio, pe' venì a scopare co' te, e tu oggi pomeriggio nun vieni a scopa' a casa mia alle 15 che sto a' casa ed è pure libera, tu vieni se no so' cazzi tua!! T'aspetto!!
Poi Manuel borbottò alcune parole che Simone non comprese a causa della distanza, si affrettò a tornare in classe prima che il suo ragazzo fedifrago tornasse.
Con Simone alcuni giorni prima disse che proprio quel giorno al pomeriggio doveva andare via con la madre per una visita. Ovviamente anche quella era tutta una palla.
Simone attese pazientemente che le ore di scuola finissero e non disse una parola, quando suonò la campanella che decretava la fine della scuola, uscì insieme a Manuel pacificamente, si diedero un bacio e Manuel disse:M: "appena torno dalla visita con mi' madre ti chiamo, cosi ci vediamo e poi rimango a dormire da te. Sicuramente non riuscirò a chiamarti prima delle 18"
S: "certo amore, fai con calma, non correre, quando arrivi a casa ci sentiamo, cosi mi dici subito com'è andata, ti aspetto a casa allora?"
M: "certo amore appena finisco ti chiamo subito"
S: "ti aspetto"
Poi si baciarono di nuovo. Simone che aveva recitato da premio Oscar, sapeva che quello era l'ultimo bacio che avrebbe dato a Manuel. Ma non si lasciò scappare una lacrima. Era troppo nervoso per poter piangere davanti a lui.
Arrivò a casa, salutò la nonna e si mise a tavola con lei, il papà non sarebbe tornato a pranzo perché quel giorno avevano il collegio docenti alle 14, quindi avrebbe mangiato un panino al chiosco davani scuola. Poi mentre parlavano disse che la sera Manuel non sarebbe venuto a cena e non sarebbe rimasto a dormire, perché aveva un impegno con Anita e tornava tardi. Finito di pranzare si ricordò che Manuel si dimenticava sempre le sue chiavi di casa nel cestino portachiavi della sua camera. Sapeva che non sarebbe passato a prenderle, erano mesi che erano ferme li dentro. Attese pazientemente le 15, prese le chiavi di Manuel e con calma disse alla nonna che sarebbe andato da Chicca e sarebbe tornato nel pomeriggio. Invece si diresse verso casa di Manuel. Fece rifornimento per non rimanere a piedi. Spense il motorino prima di arrivare davanti casa, in modo da non farsi sentire, vide e riconobbe il motorino dell'amante di Manuel, era Mirco il ragazzo di 5A, solamente che non sapeva fosse gay.
Salì le scale, silenziò il telefono, sapeva come aprire la porta senza farla cigolare, (era stato Manuel stesso ad insegnarglielo) entrò in casa in punta di piedi e si diresse verso la camera. Erano nel pieno della scopata, Mirco sopra e Manuel sotto. Aspettò che gli amanti riprendessero il movimento ed aprì la porta di colpo entrando. Mirco e Manuel presero paura. Ci fu il silenzio. Ad interromperlo fu proprio Simone che disse:S: "una visita profonda vedo!!!!, la stessa della sera del mio compleanno!!!!, coglione ti ho sentito questa mattina mentre gli stavi telefonando nel cortile della scuola, quando gli hai detto che avevi casa libera oggi pomeriggio. Deficiente da quanto va avanti questa storia?"
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fiksi Penggemarliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...