41 - chi è Loretta? parte 2

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UN ANNO DOPO

Simone e Manuel non si videro più almeno fino a quando Dante non decise di fare una cena verso Natale a villa Balestra con Anita e Manuel, ovviamente chiese subito a Simone se era d'accordo

D: "Simone dovrei chiederti una cosa? Ti andrebbe se facessimo una cena chiamando Anita e Manuel qui a casa?

S: "beh si non ci sono problemi, quando avresti pensato di farla?"

D: "domani sera alle 20?"

S: "per me va bene, Marco non ci sarà perché è di turno al bar, ma io ci sono"

D: "e con Manuel?"

S: "con Manuel sono passati tanti anni che ormai non mi interessa più..."

D: "allora non ti dispiace?"

S: "no no tranquillo, chiamali pure"

Dante chiamò Anita invitandola, lei accettò e disse che sarebbe venuto anche Manuel

Simone scrisse a Marco dicendogli che Dante aveva invitato a cena Anita e Manuel

LA SERA DOPO

Erano le 19:30 e Manuel a Anita arrivarono con l'auto di Manuel.
Fece gli onori di casa proprio Simone, andò ad aprire loro la porta. Simone era molto elegante e sempre bellissimo, infatti quando Manuel lo rivide dopo molti anni, rimase imbambolato da quanto fosse diventato bello, infatti Anita dandogli una gomitata disse:

A: "hai visto cos'è diventato Simone?"

M: "ho visto si!!!"

A: "hai visto che te sei perso pe' quel cesso de Loretta?"

M: "che caldo!!"

A: "te sta bene!!"

S: "venite dentro, accomodatevi, ciao Anita (abbracciandola) ciao Manuel"

Manuel era veramente senza parole, più guardava Simone e più si dava del coglione per averlo lasciato anni prima

D: "venite dentro"

S: "venite, andiamo in sala"

Simone fece strada e li accompagnò, Dante arrivò con un vassoio di antipasti.
Si misero a tavola e iniziarono a mangiare, Anita chiese:

A: "allora Simone cosa ci racconti di bello?"

S: "niente che non sappiate già, anche perché ci pensa già mio papà a passarvi tutte le informazioni su di me, nemmeno da morto tacerà, quindi figuratevi se tace adesso"

S: "comunque sono al terzo anno di matematica, la sto facendo insieme a Marco il mio ragazzo con cui sono insieme da 5 anni, e tutto procede bene, non vedo l'ora di finire, inizio ad essere un po' stanco...."

A: "ce credo matematica non è semplice...."

D: "dai Manuel adesso tocca te"

M: "io? Che devo di'?"

D: "ha parlato Simone, parla tu adesso?"

S: "guarda che non fa niente, non c'è bisogno che racconti la tua vita, è lo stesso, non l'ho voluta sapere in 5 anni, non la voglio sapere nemmeno adesso"

A: "(rivolta a Dante) davvero non t'ha mai chiesto niente su di lui in 5 anni?"

D: "no mai, non mi ha mai chiesto niente"

A: "quindi Simone sei passato dall'amore alla completa indifferenza?"

S: "si, anche perché una volta che mi aveva tradito, che l'ho lasciato, non mi interessava più, sono andato avanti"

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