Un pomeriggio, tornati entrambi da scuola, nel liceo dove insegnavano, Dante e Simone sentirono suonare il campanello della porta di villa Balestra ed entrambi si affacciarono e aprirono la porta.
Videro una bellissima bimba con i capelli ricci lunghi, color miele. Aprirono subito e disse:B: "ciao tu sei Simone?"
S: "(stupito) si, sono io!"
E: "io sono Erika Ferro, figlia di Manuel Ferro. Papà mi ha sempre detto che gli fosse successo qualcosa, io dovevo venire qui da te e sarei stata al sicuro"
S: "ma papà dov'è? Lo sai?"
E: "no non lo so, è da ieri sera che non torna a casa, io l'ho aspettato ma mi sono addormentata. Stamattina sono andata a scuola e quando sono tornata a casa, non era a casa. Lui c'è sempre, non mi lascia mai da sola."
S: "la tua mamma dov'è?"
E: "non lo so, se n'è andata quando avevo 3 mesi, ha lasciato me e papà da soli ed è andata via"
S: "vieni dentro Erika, hai fame?"
E: "si tanto"
S: "quanti anni hai tesoro?"
E: "ho 7 anni"
S: "chi ti ha accompagnato fino qua?"
E: "il taxi. Papà ha sempre tenuto 50 euro nella scatola sulla vetrina, per riuscire a pagare il taxi che mi avrebbe portata da te.
Mi sono ricordata tutto quello che mi ha sempre insegnato"S: "hai fatto bene tesoro.
Hai voglia di mangiare un piatto di pasta?"E: "si, grazie"
Dante fece il piatto anche per lei
S: "Erika, tu e papà dove abitate?"
E: "all'Esquilino, in un piccolissimo appartamento, io e papà dormiamo nella stessa camera, abbiamo solo quella"
D: "sarà un monolocale"
S: "papà che lavoro fa per vivere?"
E: "fa quello che trova, di solito fa il muratore, ma non sempre riesce a trovare da lavorare. Quando di pomeriggio torno da scuola sta sempre con me, non lavora mai di pomeriggio"
S: "ti vuole tanto bene il tuo papà, vero?"
E: "si, tantissimo, anch'io ne voglio tantissimo a lui"
S: "nonna Anita dov'è?"
E: "è morta due anni fa, ha avuto un incidente con la moto di papà, stava andando a lavorare e una macchina le è andata addosso. È caduta e ha battuto la testa"
S: "papà cosa usa per andare a lavorare?"
E: "la bicicletta che era di nonna, abbiamo solo quella."
S: "e tu come fai ad andare a scuola?"
E: "mi accompagna papà, la mattina con la bicicletta. Mi diverto tanto!!"
S: "te lo ricordi come si chiama la tua mamma?"
E: "si, si chiama Francesca.
Si sono conosciuti con papà alcuni mesi dopo la fine del liceo. Dopo che ci ha lasciati, papà non l'ha più cercata. Non so dove sia!!!"S: "(rivolto a Dante) infatti sono 7 anni che non ci vediamo, ne ci sentiamo. Cinque anni di università e due anni di insegnamento al liceo, fanno 7 anni!!."
Spostandosi affinche Erika non sentisse:
S: "Papà cos'è meglio fare?"
D: "informare la polizia, vado subito, tu rimani qui con lei, poi si deciderà"
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fanfictionliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...