Dopo l'incidente di Simone avvenuto sotto casa di Manuel, dopo essersi ripreso ed essere stato accompagnato da Manuel al Cimitero sulla tomba del suo fratellino Jacopo, le cose tra i due ragazzi sembravano essere tornate quasi alla normalità. v
Vivevano sotto lo stesso tetto a villa Balestra, perché nel frattempo Dante, papà di Simone e Anita mamma di Manuel, si erano fidanzati e piuttosto di continuare a pagare l'affitto della loro casa, Dante invitò madre e figlio a trasferirsi da loro. Essendo una casa enorme, potevano essere comodi, senza alcun problema.
Per poter stare con il suo fidanzato Anita accettò e disdisse l'affitto con il proprietario di casa.
Anche la nonna era contentissima, sia per averli come graditissimi ospiti, sia per poter essere sicura che le avventure amorose del figlio, fossero definitivamente terminate. Mettendo la testa apposto.Dopo il bacio tentato al museo e il bacio e relativo approccio sessuale al cantiere della scuola, nella festa di compleanno di Simone, i ragazzi non ebbero più nessun contatto di quel tipo, nemmeno quando erano chiusi in camera di Simone a studiare o quantomeno provarci.
Sembrava fossero soltanto amici, di quello che era successo non parlavano mai, anzi, per meglio dire Manuel non toccava mai quell'argomento.
Simone invece ne avrebbe parlato molto volentieri, in quanto a lui Manuel, piaceva molto. Sapeva però, che se avesse toccato l'argomento, l'altro ragazzo si sarebbe arrabbiato ferocemente. Allora per il quieto vivere, non ne parlava mai, facendo sempre finta di niente, nonostante Manuel dormisse costantemente nel mezzo letto accanto al suo, tutte le notti.Fece finta di niente, fino a quando un pomeriggio arrivò sulla chat della classe un'esplicito invito da parte di Chicca:
CH: "A rega' questa sera alle 22 ve va de venì al "caffè di Merlino" in centro che c'è na festa fighissima, se po' magnà, beve e ballà a 5 euro!!???"
Simone attuò il suo piano, sapendo probabilmente che fosse presente gran parte dei ragazzi e delle ragazze della scuola e disse a Manuel:
S: "Manuel ci andiamo questa sera alla festa a cui ci ha invitato Chicca?"
M: "Simò nun c'ho voja de sta in mezzo a 500 persone!! Ce sarà tutta scola!!"
S: "domani è domenica e non c'è scuola, possiamo stare fuori fino a tardi!!!, beh tu fai come vuoi, io ci vado!!"
M: "ok, buon divertimento!!"
Simone sapeva che Manuel dopo aver visto come si sarebbe vestito, sicuramente non lo avrebbe lasciato andar da solo, oppure dopo poco si sarebbe presentato alla festa e lo avrebbe cercato.
Dopo aver cenato, verso le 21, aver avvisto in casa che sarebbe uscito, andò in camera a prepararsi, si fece la doccia, mise il gel nei capelli, definendo i capelli ricci, indossò un paio di pantaloni neri eleganti, non troppo stretti, ma aderenti al punto giusto e mise la camicia bianca sfiancata, che con la nonna avevano comprato alcuni mesi prima ad insaputa del malcapitato Manuel.
Quando, con totale non curanza, Manuel entrò nella stanza e si trovò davanti un Simone vestito in quel modo, davanti allo specchio che ultimava i ritocchi tattici, prima di andare alla festa, deglutì così tanto rumorosamente che fece eco della stanza. Disse, non credendo ai suoi occhi:
M: "ao, dove devi annà?"
S: "alla festa, dove se no?"
M: "sembri uscito da n'set fotografico!!"
S: "grazie del complimento!! Augurami buona fortuna allora?"
M: "fortuna de che?"
S: "di trovare un ragazzo che si innamori di me..."
M: "perché andresti alla festa pe' trovà uno?"
S: "si anche...oltre che per divertirmi!! Ciaoooo ci vediamo dopo"
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fanfictionliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...