PICCOLA PREMESSA
•••••••••••••••••••••••••••- Simone alla fine della terza, nell'estate, dopo aver avuto l'incidente sotto casa di Manuel ed essersi ripreso, aveva deciso di passare l'estate da sua madre Floriana a Glasgow, in Scozia.
- dopo aver litigato con Manuel alla sua officina, per quello che era successo la notte del suo compleanno, Simone vedendo la totale indifferenza da parte "dell'amico" decise di non voler più stare male per lui.
- i rapporti tra i ragazzi si erano comunque raffreddati, non passavano più tutti i pomeriggi insieme, Simone non passava più dall'officina, a scuola parlavano giusto il necessario.
- i loro amici assistendo a questo progressivo allontanamento si strinsero attorno a Simone, capendo che tra i due, era quello che soffriva di più.
- a Laura, Pin, Chicca, Aureliano, Giulio, Monica e Luna aveva raccontato cos'era successo la sera del suo compleanno al cantiere della scuola.
Loro, mettendo insieme i pezzi del puzzle, tirando le conclusioni, riuscirono a capire che molto probabilmente Manuel stava attraversando un momento di crisi profonda, perché aveva provato un sentimento "nuovo" per lui. Un sentimento verso un ragazzo, che poteva spaventarlo.- Anita e Dante avevano iniziato a frequentarsi di nascosto dai figli, perché non volevano sapessero, della loro relazione
- la preside aveva concesso a Simone e Manuel di non sostenere l'esame informale di riparazione, per la festa organizzata a scuola, a patto che a fine della scuola avessero 9 in tutte le materie. Simone era riuscito, ma Manuel no, infatti solo lui a settembre avrebbe dovuto sostenere l'esame per essere ammesso alla classe quarta.
°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°•
Alla fine della scuola, l'ultima mattina trascorsa in aula, durante l'intervallo, Simone scrisse a sua madre a Glasgow:
S: "ciao mamma, come stai?"
FL: "ciao amore mio bellissimo, tutto bene e tu?"
S: "si bene....volevo dirti, io vorrei passare l'estate da te, mi manchi molto, saresti contenta se venissi da te e rimanessi fino a settembre?"
FL: "certo amore mio, sarei contentissima, non vorrei che ti annoiassi, senza i tuoi amici"
S: "no non ti preoccupare mamma, ci sentiamo sempre sulle chat o sui social"
FL: "vuoi che parli con tuo padre?"
S: "no mamma non preoccuparti, lo faccio io appena vado a casa da scuola"
FL: "ok benissimo, quando vuoi venire?"
S: "appena trovi l'aereo e il biglietto"
FL: "ok guardo subito e ti so dire"
Manuel guardava, non capendo con chi stesse scrivendo Simone così svelto nelle risposte. Credeva fosse qualche ragazzo conosciuto ad allenamento oppure nella scuola.
Decise (come sempre) di fare finta di nulla e andare alle macchinette a prendersi un caffè... ma in realtà voleva sapere, ma da Simone non avrebbe saputo niente e questo stato lo metteva in agitazione....Finite le ore di lezione a scuola, Simone dopo aver salutato le sue/i suoi amiche/i e Manuel, andò a casa.
Mentre stava pranzando con il papà e la nonna disse:S: "stamattina ho sentito mamma, nell'intervallo e le ho chiesto se posso trascorrere le vacanze da lei. Tornerei a casa a settembre, prima dell'inizio della scuola."
V: "tesoro starai in Scozia quasi tre mesi, sei sicuro che non ti annoierai?"
S: "si si nonna, c'è sempre mamma, quindi passeranno svelti questi mesi."
STAI LEGGENDO
CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
أدب الهواةliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...