Capitolo 38

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POV Emma
Le lezioni sono finite. Io ritorno in casetta a salutare tutti, soprattutto a vedere Mattia che già mi manca tremendamente.
Io e Vale entriamo.
Emma: Ragazzi
Briga: Emma
A Mattia si illumina lo sguardo si alza e viene verso me, mi da un bacio in guancia.
Emma: Che ti succede? Come mai sta dolcezza?
Briga: Niente niente..
Gli faccio gli occhi dolci, per spronarlo a parlare.
Briga: Niente davvero
Emma: Te sei strano
Devo risultare più neutrale possibile così cambio discorso.
Emma: Ragazzi voi tutto bene?
Klaudia: Certo coach!
Emma: Ballerini, vedete che anche se sono venuta poche volte alle prove io so tutto quello che succede.
Shaila: Ma certo Emmuccia!
Emma: Dai vi lascio, scappo. Sono solo passata a salutarvi..
Briga: Non resti con noi?
Emma: Stasera non posso, devo passare da Maria. Riunione di coach!
Valentina: Ahahah ciao brown!
Emma: Ciao ragazzi!
Mattia mi accompagna fuori e mi da un bigliettino.
Emma: Cos'è?
Briga: L'ho scritto oggi.. Leggilo dopo
Emma: Va bene
Briga: Te amo
Mi sussurra ed io ricambio con il mio ti amo e gli lascio un bacio sulle labbra nel nostro angolo nascosto dalle telecamere.
Esco dalla casetta e leggo subito il bigliettino.
"Sergente mio, hai capito che sei tu la mia stella brillante dell'universo? Sei il mio tesoro, la mia vittoria in un mondo di sconfitte. Ho scritto delle barre su noi due, e su quello che è successo ieri. Quella cosa meravigliosa chiamata amore. Te le farò leggere quando meno te l'aspetti. Ti amo sopra ogni cosa. Brigone tuo.
P.s. Sei solo mia!"
Ma la dolcezza si quest'uomo? Avrei voglia di entrare a casa e baciarlo, ma non è possibile. Per ricambiare tutte le belle cose che fa lui, avevo pensato dj andare da Maria per chiederle se fosse possibile una sorpresa. La riunione tra coach non esiste, avevo bisogno di una scusa credibile. Comunque, vado nello studio di Maria.
Busso alla porta e mi risponde lei con la sua voce raggiante. Sempre truccatissima e ben vestita, è l'emblema dell'eleganza e della raffinatezza.
Maria: Emma cara, qual buon vento ti porta qui?
Emma: Un vento di nome Bellegrandi.

POV Briga
Emma se n'è appena andata. Io le ho lasciato un biglietto. La nostra vita è complicata. Siamo divisi un bel pò di tempo e mi manca terribilmente. Lei è speciale, è quella giusta. La amo davvero, mi fa stare bene sempre. La mia principessa bellissima. Io la devo proteggere da tutto e tutti. Se fosse per me la proteggerei dai peggiori mali dell'umanità. "Perché sei cosa bella e non meriti del male!", la frase più azzeccata del mondo. Lei è la mia cosa bella e non merita assolutamente del male. Nonostante tutto la mia vita in casetta va avanti. Faccio una doccia, dopo pranziamo e di pomeriggio guardo un pò di televisione. Le prove con Emma sono finite per oggi purtroppo. Non so se più tardi mi vedo con la De Michele per la lezione sulla tecnica e sulla teoria, ma per adesso penso soltanto a rilassarmi. Nel bel mezzo di un film mi addormento e sogno di me ed Emma. Insieme sul prato della nostra casa, corriamo e scherziamo. Lei ha un meraviglioso pancione, ed io lo accarezzo e lo bacio. Sembra un film, uno di quelli belli. Lei ha la fede al dito, questo significa che è mia moglie. Si avvicina a me per darmi un bacio e dopo qualcuno mi sveglia. È Daniele, un tecnico della produzione.
Daniele: Buongiorno Matti, scusa il disturbo.
Briga: No vabbè figurate...
Daniele: Maria mi ha detto di recarti in sala sei.
Briga: Devo provare con la De Michele?
Daniele: Sinceramente non saprei. Così mi ha detto, così ti dico.
Briga: Va bene, grazie.
Vado in bagno a darmi una rinfrescata, se no rischio di non capire niente della lezione della De Michele. Dopo dieci minuti sono pronto ed esco dalla casetta. Entro in sala sei e la scena che mi trovo davanti è semplicemente incredibile!

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora