Capitolo 60

1.3K 58 19
                                    

POV Emma
La mattina seguente all'accaduto di ieri con Fabio, mi sveglio con Mattia accanto. Lui dorme ancora, guardo l'orologio e vedo che sono le sette del mattino. Posso ancora concedermi qualche minuto ad osservare il mio Mattia. Lo guardo, ha il naso graffiato. Il pugno di Fabio era inaspettato, come poteva evitarlo? Fabio è stato proprio uno stronzo, non me l'aspettavo da lui. Come ha potuto? Forse lui, al contrario mio, era davvero innamorato. Ma comunque non doveva toccare Mattia. Mentre io ragiono, accarezzo Mattia e lo abbraccio ancora di più stretto a me. Lui apre gli occhi, e ancora con lo sguardo assonnato mi guarda.
Briga: Buongiorno amore mio
Emma: Buongiorno amore.
Mi da un bacio.
Briga: Che stavi facendo?
Emma: Ops, sono stata scoperta ahahah
Briga: Ahahaha come la mettiamo?
Emma: Ero immersa nei miei pensieri, e guardavo te.
Briga: Ahahah furbetta mia! Lo sai quanto ti amo, vero?
Emma: No, non me lo ricordo più..
Briga: Come no?
Mattia inizia a farmi il solletico, io scoppio a ridere.
Emma: Ahahah dai, ahahha ti prego ahah basta.
Briga: Ti è tornata la memoria?
Emma: No!

POV Briga
Allora io riprendo con il solletico, vederla ridere così è uno spettacolo.
Emma: Ahahah basta, basta ahha Briga: Ti ricordi quanto ti amo?
Emma: Invece di farmi il solletico, perché non mi rinfreschi la memoria?
La prendo per le mani e la faccio sedere sul letto.
Briga: Ti amo Emma, ti amo da morire.
Emma: Ti amo anche io
Briga: Visto che la memoria ti è tornata?
Emma: Ahahahah magicamente si!
Emma si alza dal letto.
Briga: Dove vai?
Emma: A prepararmi
Briga: Sbaglio o dobbiamo essere in casetta alle undici?
Emma: No, non sbagli.
Briga: E allora dove vai a quest'ora?
Emma: Boh, mi preparo..
Mi alzo dal letto e la prendo per un braccio.
Briga: Eh no, signorina bella. Abbiamo quatro ore a disposizione!
Emma: Che vuoi fare?
Si morde il labbro inferiore.
Io inizio a baciarla con foga e in men che non si dica siamo nudi entrambi sul letto a fare l'amore. Quando siamo entrambi all'apice del piacere gridiamo i nostri nomi, è quasi un appartenerci. Siamo una cosa sola, io voglio lei e lei vuole me. Ma non ci vogliano fisicamente, ci vogliamo col cuore. Ecco, questo significa fare l'amore. Questa sensazione di stare bene dove stiamo, di completarci l'un l'altro.
Emma: Non c'è altro luogo dove vorrei stare se non con te. Ti amo.
Briga: Ti amo.
E appagati continuiamo a coccolarci.

POV Emma
Avevo bisogno di sentirlo, di capire che lui c'è. Avevo bisogno di questo contatto intenso ed intimo, avevo bisogno di lui. Abbiamo fatto l'amore, ed ogni volta con lui è come se fosse la prima. Con lui mi seno al sicuro, protetta. È il primo uomo con cui non mi sento in imbarazzo, mi viene naturale. Perché quando due persone si amano, si condivide tutto e poi anche le cose più intime vengono spontanee.
Dopo un bel pò di coccole, decidiamo di alzarci sul serio stavolta e prepararci per andare in casetta. Facciamo una doccia, insieme. Ormai condividiamo davvero tutto. Ci vestiamo e in men che non si dica, siamo pronti per scendere. Io indosso sempre i miei occhiali coprenti, mentre Mattia oltre al suo cappellino ha una sciarpa che gli arriva a metà faccia. I paparazzi non ci devono scoprire, finirebbe tutto a puttane.
In macchina parliamo del più e del meno, tra risate e carezze.
Arrivati in casetta, gli do un bacio per salutarlo e lui scende. Io andrò dopo in casetta, per adesso devo andare in riunione con Maria e la produzione, le solite cose di routine.

RAGAZZUOLE BELLE! ❤
ECCO IL CAPITOLO! OGGI SONO RIUSCITA A PUBBLICARE QUESTO A QUEST'ORA. NON SO SE STASERA NE PUBBLICO UN ALTRO, PERCHÉ OGGI È IL MIO COMPLEANNO. VI VOGLIO BENE, A DOPO ❤❤

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora