Capitolo 37

1.5K 69 1
                                    

POV Emma
Io passo avanti e Briga mi ferma dal braccio.
Emma: Che c'è?!
Briga si avvicina a me e mi bacia.
Emma: Che stai facendo?
Briga: Te sto a bacià! Perché sei incazzata?!
Emma: Buttati ancora addosso a Shaila!
Così mi giro e me ne vado, ma lui mi ferma di nuovo e mi abbraccia.
Briga: Dove credi di andare? Tu sei mia, lo vuoi capire? Ed io sono tuo, solo tuo. Non c'è Shaila che tenga. Io amo solo te, solo il tuo sorriso e solo i tuoi occhi. Mettitelo in testa. Io non ti tradirò mai, io non sono come gli altri ragazzi. Sono più stronzo, ma non con te. Io ci tengo a te, io ti amo e lo grido al mondo intero. Shaila mi ricorda molto mia sorella Rebecca che mi manca da morire, per questo gioco con lei e scherzo con lei. Ma non ha niente a che vedere con te. Come te lo devo dire? Io ti amo, sei la mia vergine come te lo spiego? Sei la mia perla preziosa, il mio tesoro nasconto, tutto quello di più pregiato al mondo. Sei l'emblema della mia felicità, adesso lo hai capito?

POV Briga
Emma scoppia a piangere tra le mie braccia.
Emma: Scusami, scusami, scusami dieci, cento e mille volte. Scusami se sono pazza, permalosa. Ma io ti amo davvero e di sofferenze ne ho avute tante, troppe. Io con te mi sento meglio di chiunque altro, ed è per questo che ho paura. Paura di perderti. Quindi stringimi forte e amami per sempre.
Briga: Per sempre, è una promessa.
Le asciugo le lacrime e continuo ad abbracciarla. Appena lei si riprende, andiamo in sala prove mano nella mano.
Entriamo in sala e ci stacchiamo però. Stupide telecamere, non mi permettono di dimostrarle il mio amore a pieno. Inizio a cantare La Nuova Stella Di Broadway.
Rimarco le ultime parole.
Briga: Sei la mia luce nella notte: Plenilunio. Lei non capisce che splende più di un pendente di perle, ma ascolta il mio canto ribelle sto qui sotto un manto di stelle. Lo faccio sapendo di avere ragione, un atto di venerazione. Ti porto sull'orsa maggiore per questa scommessa d'amore. Ti porto sull'orsa maggiore, la NOSTRA scommessa d'amore.
Lei mi guarda con gli occhi sognanti e anche se ancora non si è espressa a parole, gli sguardi parlano, e come se parlano.
Emma: Bene, sei stato bravo.
Briga: Grazie.
Emma: Per il prossimo serale hai questa, esistendo e poi abbiamo la corale insieme.
Briga: Si esatto
Emma: Quando mi farai leggere le barre?
Briga: Quando avrò finito di scrivere.
Emma: La lezione è finita per oggi, vai in casetta e chiamami Vale.
Briga: Va bene, sergente.
Emma: Ciao scemo.
E mi sorride. Io esco dalla sala prove, faccio qualche passo in corridoio ma sento qualcuno sulle spalle.
Briga: Scimmietta mia
Emma: Come facevi a sapere che ero io?
Briga: Perché solo tu sei la mia scimmietta.
Emma: Sei stato bravissimo oggi, amore mio.
Briga: Ti amo!
Emma: Ti amo.
Ci baciamo.
Emma: Mandami Vale.
Briga: Va bene amore, e menomale che qui non ci sono le telecamere.
Emma: Menomale, su in casetta!
Briga: Sempre a comandare ahaha!
Emma: Sempre!
Briga: Ciao sergente mio bello, te amo.
Lei mi manda un bacio ed io me ne vado.
Arrivo in casetta e dico a Vale di andare dalla mia Mimma memma. Christian, Klaudia e Shaila sono pure loro a provare. In casetta non ci sta nessuno, sono solo. Prendo carta e penna, mi riviene l'ispirazione per scrivere il pezzo che ho pensato da dedicare ad Emma e fare un duetto tutto nostro. Ho già tutte le idee in mente, ripenso alla notte magica di ieri..

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora