Capitolo 88

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POV Emma
Mi sveglio, di soprassalto, dallo squillo del telefono di Mattia.
Briga: Rispondi tu, amore
Lui ancora dorme, infatti si gira dall'altro lato. Prendo il suo telefono e rispondo, senza nemmeno vedere chi è.
Emma: Pronto?
Maria: Pronto Emma! Alla fine sei andata?
Emma: Si, Mari
Mi alzo dal letto e mi sposto nel balcone, in modo che Mattia non mi senta e non si svegli.
Emma: Non me la sentivo di lasciarlo solo, nonostante avevamo litigato. Ero una completa idiota a lasciarlo nel momento del bisogno.
Maria: E, dimmi una cosa, avete fatto pace?
Emma: Si, abbiamo fatto pace.

POV Briga
Sento Emma che parla, dal balcone. Così mi alzo e mi metto dietro. Lei non se ne accorge e continua a parlare tranquillamente.
Emma: Si, abbiamo fatto pace. È un problema?
Immediatamente mi metto davanti Emma che fa una faccia strana.
Emma: Davvero?
Briga: Emma, è un problema?
Le sussurro. Lei non mi risponde e si sposta in bagno.

POV Emma
Mi sposto in bagno, chiudo la porta. Voglio fare uno scherzo a Mattia.
Emma: Allora Mari, possiamo restare insieme?
Maria: Si, Emma. Ho capito personalmente quanto siete fondamentali l'un l'altro e va bene che state insieme. Però il pubblico ne deve rimanere all'oscuro fino alla fine. Va bene?
Emma: Va benissimo, grazie Maria.
Maria: Salutami Mattia
Emma: Certo. Ci sentiamo Mari
Chiudo la telefonata. Mi guardo allo specchio e decido di provare qualche espressione o comunque qualcosa di triste.
Mattia bussa alla porta, più volte. Quando sono pronta, esco dal bagno.

POV Briga
Busso ripetutamente alla porta del bagno, ma lei subito la apre
Briga: Allora, che ti ha detto?
Emma: Ci dobbiamo, ci dobbiamo separare.
Briga: No! Perché?
Emma: Maria mi ha detto che non possiamo stare insieme. Sai le telecamere, la redazione.
Briga: No, Emma
Emma: Mattia, io..
Emma, lasciandomi in asso,  si sposta nel balcone, non so perché ma...

POV Emma
Esco in balcone perché a momenti scoppio a ridere.
Lui viene dietro.
Briga: Vabbé, se ci dobbiamo separare, quella è la porta.
Lo guardo con gli occhi spalancati.
Emma: Come? Che significa quella è la porta?
Briga: Hai appena detto che ci dobbiamo separare o sbaglio?
Emma: Si, ma cioè..
Briga: Bene, la porta è di la.
Emma: Mi stai cacciando, così
Briga: Sai come sono io, non voglio avere problemi con le telecamere, appunto sai la redazione...
Emma: Ma, mi stai prendendo per il culo?
Le lacrime mi pizzicano gli occhi, lui se ne accorge e si avvicina a me.
Briga: Si
Divento subito incazzata, ma allo stesso tempo sono felice.
Emma: Brutto stronzo!
Subito mi metto in braccio a lui e lo prendo a pugni!
Emma: Stronzo, stronzo, stronzo
Briga: Amore, ti ho ripagato con la stessa medicina.
Emma: Quindi avevi capito che era uno scherzo?
Briga: Si, soprattutto quando sei andata fuori in balcone.
Appoggio le mie braccia al suo collo, e gli do un bacio.
Emma: Ti amo
Briga: Anch'io
Mi da un altro bacio.
Briga: Comunque, sul serio, che ti ha detto Maria?
Emma: Ha detto che ha capito quanto ci amiamo e che possiamo stare insieme, non davanti le telecamere purtroppo.
Briga: Ma chi se ne frega delle telecamere, mi basti tu.
Ci baciamo per un pò, finché non guardiamo l'orario.
Emma: È mezzogiorno, cazzo!
Briga: Oddio, è tardissimo.. Ma per fare cosa?
Emma: Ancora per il culo prendi?
Briga: Nooo, non mi permetterei mai!
In men che non si dica, mi prende per i polsi e mi butta sul letto. Inizia a farmi il solletico ed io rido, rido a più non posso.
Emma: Noo, no ti prego aahhaha per favore.
Lui si ferma e mi guarda negli occhi. Un brivido mi percorre la schiena e...

ECCOMI AMORINEE! NUOVO CAPITOLO, SENZA ANSIA! CHE NE PENSATE?? VI AMO, E SIETE SEMPRE DI PIÙ. GRAZIE INFINITE PER TUTTI I COMMENTI E TUTTI I COMPLIMENTI. FATEMI SAPERE SE VI PIACE. VE SE AMA TROPPO! ❤❤❤

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora