POV Emma
Ecco, il mio turno. Il dottore mi chiama.
Dottore: Signorina Marron..
Emma: Eccomi.
E con un non so quanto coraggio, mi incammino verso la porta.
Entro e il dottore mi fa sedere sul divanetto dello studio. Io levo quegli ingombranti occhiali da sole, lui è un medico di fiducia, estremamente professionale, e sa come comportarsi. Ci conosciamo da sempre e ci diamo anche del tu. È una persona squisita.
Dottore: Bene, Emma. Qual buon vento ti porta qui?
Emma: Dottore, praticamente è dalla scorsa notte che mi sento debole.
Dottore: Descrivimi i sintomi.
Emma: Testa leggera, fitte molto forti alla pancia, senso di vomito ed infine vomito, gambe pesanti. Insomma una serie di cose che però mi hanno fatto stare uno schifo, senza forze.
Dottore: Ti avviso subito che c'è questo virus in giro per Roma, tutti questi sintomi, quest'anno me li hanno riportati un sacco di persone. Quindi deduco che sia questo. Però, per essere più scrupolosi, direi di fare un esame del sangue e vedere meglio la situazione da vicino.
Emma: Quindi si tratta di un banalissimo virus?
Dottore: Molto probabilmente, si.
Emma: Va bene, Massimo.
Dottore: Allora, io direi che procediamo a fare gli esami così già dopodomani avremo i risultati.
Ci spostiamo in un lettino delimitato da una tenda. Mi mette un aggeggino per tirare il sangue, poi me lo tampona con la bambagia. Mi fa accomodare di nuovo nel suo studio, e lui si sede dietro la sua scrivania
Dottore: Bene. Intanto ti prescrivo questa medicina, da prendere 3 volte al giorno, solamente dopo i pasti. Questo richiede un'abbondante colazione, bella energetica, soprattutto se è anche stato un calo di pressione; poi procedere con un pranzo equilibrato ed infine una cena non troppo leggera. Mi raccomando, con queste pillole non si scherza perché hanno bisogno di un'alimentazione super energetica. Ci siamo capiti? Niente diete e niente pasti saltati, so come sei tu. Ormai ti conosco fin troppo bene e penso che le diete in questo momento le devi assolutamente escludere.
Emma: Va bene Massimo, ci siamo capiti.
Dottore: Allora, eccoti la ricetta, può passare in farmacia a prendere queste pasticche.
Emma: Va bene. Grazie Massimo, sempre efficace. Ci vediamo dopodomani.
Dottore: Certo, a dopodomani. Ti faccio uno squillo?
Emma: Si certo, tanto hai il mio numero.
Dottore: Okay, mi raccomando per i pasti però Emma.
Emma: Non ti preoccupare, ti ho detto che mangio. Ci sentiamo dopodomani.
Indosso di nuovo i miei occhiali ed esco dallo studio. Immediatamente, mi squilla il cellulare. È Mattia. Se questa non è telepatia, non so cosa sia. Stavo giusto per chiamarlo.
Emma: Pronto amore.
Briga: Amore, finalmente hai risposto. Ero così in pensiero! Com'è andata? Come stai? Cosa ti ha detto il medico?
Emma: Amore, una domanda alla volta. Allora, è andata bene tranquillo. Io sto bene, adesso. Il dottore mi ha prescritto delle pillole, mi ha detto che è solamente un virus che gira per adesso a Roma, nulla di preoccupante.
Briga: Va bene amore, quando ci vediamo?
Emma: Ma non lo so, sono stanca.
Briga: Anche se mi manchi da morire, capisco che sei stanca. Ci vediamo domani, allora?
Emma: Okay amore, ci vediamo domani. Ricordati che ti amo.
Briga: Io ti amo.
Emma: A domani, e mi raccomando impegnati!
Briga: Adesso si che posso provare tranquillamente. Ti amo e mi manchi, riposati amore domani la finale e non puoi non stare bene.
Emma: Certo amore. Ma tu, piuttosto preparati bene e canta come solo tu sai fare.
Briga: Solo per te, amore.
Emma: No. Solo per noi.
Briga: Solo per noi.
Emma: A dopo amore.
Briga: A dopo amore mio.
E così riattacchiamo il telefono. Quello che non sa, è che...AMORI BELLI MIEI, MI SIETE MANCATI. SO CHE DOVEVO AGGIORNARE LUNEDÌ MATTINA, MA HO AVUTO UN IMPEGNO IMPROVVISO, OLTRE ALLA SCUOLA. QUINDI, SCUSATEMI, SCUSATEMI E SCUSATEMI ANCORA. DETTO CIÒ, PROVO A FARMI PERDONARE. COME? ENTRO STASERA PUBBLICO IL CAPITOLO 98! SIETE CONTENTE? MI FACCIO PERDONARE? DITEMELO VOI SE SONO STATA PERDONATA. GUARDATE IL LATO POSITIVO, QUESTA VOLTA L'ANSIA DURERÀ PER POCO. ALLORA, OLTRE STO DISCORSI. IL CAPITOLO VI PIACE? CREDEVATE CHE EMMA FOSSE INCINTA MA A QUANTO PARE NON LO È! SEMPRE TANTA ANSIA. FRA POCO IL PROSSIMO CAPITOLO, VI AMO E SCUSATEMI.
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Brighemma pt. 2
CasualeQUESTA NON È LA CONTINUAZIONE DELLA STORIA PRECEDENTE! E se la storia tra Emma e Mattia non fosse andata così? Nuovi amori, nuove litigate, nuove avventure passate con i nostri protagonisti. Partendo dall'entrata al serale di Mattia.