Capitolo 89

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POV Emma
Lui si ferma e mi guarda negli occhi. Un brivido mi percorre la schiena e in men che non si dica mi ritrovai sotto lui. Inizia a baciarmi con foga, baci lenti, baci passionali. Scende sul mio collo e mi lascia una scia di baci. Mi leva pian piano il cardigan, io gli levo la maglia. Pelle su pelle, nudo su nudo, lui su me. Continuò a baciarmi il collo. Quei baci che ti mandano in paradiso. Si avvicinò all'orecchio, lentamente. Respirava forte. Sentivo il suo respiro sulla mia pelle. Sentivo il suono che emanava il suo cuore. Un suono forte. Bum, bum, bum. Il mio suono preferito.
Mi bacia. Mi ri-bacia. Eravamo impazziti, entrambi. Volevo sentire la sua pelle su di me. Voleva fare l'amore con me. L'amore vero. L'amore che possono fare solo due pazzi. Sorrido. Lo bacio.Mi accarezza una coscia e in men che non si dica, entra in me. Stiamo facendo l'amore, senza ombra di dubbio. Non ero io e neanche lui. Eravamo noi. Un'unica cosa. Noi. L'amore. Quello vero. Un amore dolce, potente, passionale. Ci tocchiamo, ci assaggiamo, ci assaporiamo. Ci stiamo godendo ogni centimetro della nostra pelle. Lui mi accarezza e mi bacia. È tutto così magico, tutto così bello.
Insieme, arrivati all'apice del piacere, urliamo i nostri nomi. Ci stendiamo sul letto e ci guardiamo con gli occhi di chi si ama, con gli occhi di chi ha appena fatto la cosa più bella al mondo, con gli occhi dell'amore.

POV Briga
La guardo e non posso far a meno di dirglielo.
Briga: Sei bellissima
Lei assorrisce e si copre con il lenzuolo.
Briga: So che sei in imbarazzo
Emma: No, non lo sono.
Briga: Davvero?
Emma: Si, davvero. Non sono mai stata così bene con un uomo. Non sono mai stata, mai stata così me stessa. Magari sono ancora un pò timida, concedimelo ogni tanto. Ma con te, sono me stessa. Con te riesco comunque a stare più di cinque minuti nuda senza diventare bordeaux.
Briga: E perché arrossisci ai complimenti?
Emma: Perché non ci sono abituata, e perché comunque non me li sento addosso. Io sono la "ragazza-maschiaccio" della porta accanto, sono la Emma piena di imperfezioni in tutto il corpo, piena di cellulite e piena di chili in più.
Briga: Tu forse non ti vedi allo specchio.
Emma: Mi vedo, ma ho sempre l'ansia che qualche ragazza con un bel seno ed un bel culo ti porti via, così come è capitato negli anni precedenti. Con un'unica differenza però.
Briga: Che io non mi innamorerò mai di nessun'altra modella o show girl varia?
Emma: Questo lo puoi dire tu, non io. Comunque non è questo, cioè magari anche questo perché comunque mi fido di te.
Briga: E cosa è?
Emma: Che io a te ci tengo, più di qualunque altro. Lo sento, lo sento dentro di me. Il mio cuore ormai ti appartiene, ma ti appartiene dal primo momento che si è imbattuto nei tuoi occhi. È stato un colpo di fulmine, è stata una coincidenza, tra l'altro. Ma è stata la più bella coincidenza della mia vita.
Briga: A volte penso che non ti merito.
Emma si alza e si mette davanti me.
Emma: Non lo devi mai pensare, hai capito, mai?
Briga: Sei così perfetta, ed io sono così rozzo.
Emma: Io non sono perfetta, e tu non sei rozzo. Sai che penso, invece? Io e te ci completiamo. Siamo così diversi, ma così uguali. Siamo una cosa sola, due pezzi di puzzle che si completano, che si incastrano alla perfezione. Questi siamo io e te, e spero di esserlo per sempre. Non ho mai avuto questa alchimia con nessun altro, solo con te.
Briga: Lo sai che sei importante per me?
Emma: Lo so. Così come spero che tu lo sai per te. Sei il più importante.
Briga: Ti amo
Emma: Ti amo.
E sigilliamo il NOSTRO amore, con un bacio. Il centesimo forse, ma ogni volta sembra il primo. Non solo con lei, sembra il primo bacio della vita.

ECCO UN ALTRO CAPITOLO!! CHE VE NE PARE? È UN TANTINO 50 SFUMATURE DI GRIGIO, MA OGNI TANTO CI VUOLE. DITEMI SE VI PIACE, O SE VI È SEMBRATO TROPPO SPINTO. BACIONI RAGAZZE, VI AMO.

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora