Capitolo 123

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POV Briga
Mi sveglio. Dopo un lungo e interminabile periodo di buio. Chi sono? Cosa faccio qui? Cosa mi è successo?
Pian piano inizio a sgranare gli occhi. Sono coricato, su un letto. Il mio braccio è legato ad un aggeggino che fa un casino assurdo. La testa mi sta scoppiando. Entra qualcuno in stanza. Non riesco a riconoscerlo.
X: Buongiorno Mattia.
Briga: È così che mi chiamo?
X: Esattamente.
Briga: Lei chi è?
Dottore: Io sono il medico che ti cura.
Briga: Ma cosa mi è successo? Cosa ci faccio qui?
Dottore: Sei caduto da una montagna e hai sbattuto la testa. Ricordi niente?
Briga: Assolutamente no.
Dottore: Vedrai che pian piano riprenderai la memoria.
Briga: Va bene.
Dottore: Tra poco entrerà qualcuno a farti visita.
Briga: Va bene, ma chi è?
Dottore: Vediamo se quando entra te la ricordi, casomai chiediglielo.
Briga: Okay.
Il dottore esce dalla stanza. Io socchiudo di nuovo gli occhi. Chi sono? Perché non ricordo nulla? Dalla porta entra una ragazza. Una bellissima ragazza bionda. Un angelo, ecco cosa sembra! Non è che sto sognando? Si avvicina al letto.
X: Ciao
Briga: Ciao, chi...chi sei?
Emma: Sono..sono Emma.
Briga: Piacere Emma, io sono Mattia.
La fisso con gli occhi sognanti e non posso far a meno di dirglielo.
Briga: Ma sei un angelo? Sei bellissima.
Lei arrossisce. Non potrebbe essere più bella.
Briga: Arrossisci ai complimenti... Sei ancora più bella.
Emma: Mmh, ho i miei dubbi ma grazie.
Briga: Fidati
Lei mi sorride. E cambia argomento...
Emma: Come stai?
Briga: Ma insomma... Me so pijato na botta in testa
Emma: Ti fa male?
Briga: Abbastanza
Emma: Posso..?
Briga: Emh, si
Si avvicina a me con cautela e mi lascia un bacio in fronte.
Briga: Cosa stai facendo?
Le chiedo.
Emma: Ti ho dato un bacio
Briga: Si, ho visto.
Emma: E ti dispiace?
No, certo che no!
Briga: No.
Lei fa qualche passo indietro e i nostri sguardi si incrociano. Io non riesco a ricordare chi sia, allora glielo chiedo.
Briga: Angelo biondo, ti posso fare una domanda?
Emma: Certo, dimmi tutto
Briga: Chi sei?

POV Emma
Briga: Chi sei?
E adesso che gli rispondo?
Emma: Sono Emma, te l'ho già detto
Briga: Si, ho capito. Ma cosa ci fai qui?
Emma: Non ricordi proprio niente?
Briga: No.
Emma: Non so se posso dirtelo, e anche se non penso che adesso abbia valore. Non mi conosci neppure.
Briga: Che..che vuoi dire? Non ti seguo.
Emma: Mattia, io..io sono..la tua fidanzata.

POV Briga
La mia fidanzata? Emma? La mia fidanzata? Possibile che non ricordo nulla?
Emma: È cambiato qualcosa adesso? Continui a non ricordare nulla.
Briga: Lo so. Non mi viene in mente nulla, mi dispiace.
Emma: No, tranquillo. Ti capisco. Scusami, il tempo è finito. Esco.
Si gira e se ne va.
Briga: Emma
La chiamo e si gira.
Briga: Vieni qui, un attimo
Si avvicina a me. Ha gli occhi pieni di lacrime, lo vedo.
Briga: Siediti qui
Si siede fianco a me. Alzo il braccio, l'accarezzo e le asciugo una lacrima che le è caduta sul viso. Poggia la testa sulla mia mano.
Briga: Non piangere
Mi avvicino a lei e le do un bacio in fronte.
Briga: Non piangere
Emma: Devo andare
Si alza dal letto ed esce dalla stanza.

POV Emma
Esco dalla stanza, vado verso Reb e Patty.
Le abbraccio e scoppio ancora di più in lacrime.
Patty: Amore, cosa è successo?
Emma: Non mi conosce, non si ricorda di me, non si ricorda del figlio che porto in grembo, non ricorda nulla.
Patty: Tesoro, ricorderà tranquilla.
Patty continua ad abbracciarmi.
Dottore: Scusate se vi interrompo, chi vuole entrare adesso?
Reb: Va tu, mamma.
Patty: Va bene. Mi raccomando Emma!
Emma: Si
Io e Reb andiamo a sederci in sala d'attesa.
Mi prende le mani.
Reb: Tranquilla che tutto si sistemerà...

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