Capitolo 121

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POV Emma
Resto sola con Rebecca e Patrizia. Penso sia il momento di dirglielo...
Emma: Reb, Patty vi devo dire una cosa.
Patty: Siamo qui tesoro, parla
Reb: Si, parla. Siamo qui, Emma.
Patty: Sai che siamo una famiglia, io ho trovato una figlia.
Emma: Grazie, siete gentilissime. E siete davvero la mia famiglia. Mattia è fortunatissimo ad essere circondato da persone splendide come voi.
Patty: Ma no..
Emma: Si, invece. E sono contenta che un giorno mio figlio avrà una nonna e una zia come voi.
Reb: Certamente! Noi già non vediamo l'ora.
Patty: Sarebbe bellissimo.
Emma: Bene, a breve succederà.
Patty: Cosa..cosa intendi?
Reb: Davvero? Non ci credo!
Emma: Beh, eh si... Sono incinta
Patrizia e Rebecca si alzano e vengono ad abbracciarmi. Rebecca piange come una bambina, Patrizia mi da un bacio in guancia e poggia una mano sulla mia pancia.
Patty: Ed è proprio vero che in mezzo ad una brutta notizia, c'è sempre quella bella. Emma, questo giorno era classificato tra i più neri in vita mia. Ma adesso, mi hai dato una notizia bellissima. La luce in fondo al tunnel. E questa piccola creaturina sarà la nostra forza. Mi hai dato positività, mi hai dato carica. Grazie, grazie di tutto. Sono emozionata.
Emma: Tutto sarebbe perfetto se Mattia fosse sveglio
Patty: Tranquilla che Matti si riprenderà, ne sono sicura.
Emma: Si, ma questa attesa mi uccide.
Patty: Figlia mia, purtroppo in questi casi si sa che si deve aspettare. Ma l'attesa sarà positiva perché porterà a qualcosa di buono. Perché anche se Mattia perde la memoria, pian piano la riacquisterà. E secondo me, si ricorderà di te e del vostro amore. Come si fa a non ricordare una cosa così bella! Il frutto del vostro amore. Ma ci pensi?
Emma: Si, è il mio pensiero fisso. Quando l'ho scoperto, ho avuto paura. Non sapevo se ero all'altezza, se Mattia voleva questo bambino.
Reb: Certo che lo vorrà!
Emma: Sai quando l'ho realmente capito? Quando Mattia mi ha proposto di sposarlo. Ero al settimo cielo, e gliel'ho comunicato. Aveva gli occhi emozionati, era la felicità in persona. Poi è precipitato da lì e... Non ci voglio pensare. Adesso siamo qui, ed io sono impaziente. Di sapere se si ricorderà di noi, se mi amerà ancora. Noi tutto questo non lo possiamo sapere.
Patty: E invece si. Ti amava troppo, ti ha amata dal primo momento. Ti ha portata a casa e dovevi vedere quando mi ha comunicato che voleva chiedere la tua mano. Ti amerà, e se non lo ricorderà si riinnamorerà di te. Ne sono certa.
Emma: Grazie di tutto, spero sia così
Patty: Ma sarà così, fidati. Noi mamme certe cose le sentiamo.
Rebecca mi abbraccia.
Patty: Reb, e tu non parli?
Reb: Che devo dire?
Emma: Quello che ti senti.
Reb: Ti voglio un bene immenso.
Si abbassa in ginocchio e si avvicina alla mia pancia. Fa una vocina dolce, io sorrido.
Reb: Ciao piccoletto. Sicuramente, non mi sentirai. Ma io ti voglio dire lo stesso una cosa. TI VOGLIO BENE AMORE DELLA ZIAA! Vedrai che papone si riprenderà e cresceremo insieme.
Mi da un bacio nella pancia. E mi abbraccia.
Reb: Grazie di tutto Emma, grazie infinite.
Emma: Grazie a voi.

***

Un'ora dopo.

Siamo in sala d'attesa, io, Reb e Patty. Sono un pò più 'rilassate' da quando hanno saputo del bimbo. Una vita dentro me. L'amore mio e di Mattia. Quanto vorrei che fosse qui con me in questo momento. Quanto vorrei stringerlo tra le mie braccia. Quanto vorrei che mi sussurrasse le dolci parole d'amore come solo lui sa fare.
Quanto vorrei incazzarmi con lui, litigare ma poi fare pace sempre e comunque. Quanto vorrei gridargli ti amo. E quanto vorrei gridarlo al mondo. I miei pensieri vengono interrotti dalla voce del dottore.
Dottore: Signorina Marrone
Emma: Si, dottore mi dica.
Mi alzo dalla sedia, Patty e Reb mi seguoni a ruota.
Dottore: Siete parenti del signor Bellegrandi?
Patty: Siamo la madre e la sorella.
Dottore: Bene, allora posso parlare..

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Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora