Brighemma pt. 2

Capitolo 111

POV Briga
Nel frattempo entra Reb in cucina.
Rebecca: Cos'è una riunione di famiglia senza me ed Emma?
Briga: Scricciolo mio, vieni qua!
Rebecca subito corre tra le mie braccia.
Briga: Piccola mia!
Rebecca: Ma sicuro che state bene?
Briga: Benissimo Reb!
Patrizia: Super bene!
Rebecca: Voi stamattina siete più strani del solito! Ma che vi succede?
Briga: Lo scoprirai presto!
Scanso Reb, mi alzo dal tavolo e cerco di incamminarmi nella stanza dove sta Emma. Ma Reb mi interrompe da una frase, prendendomi per il polso.
Rebecca: No, non puoi lasciarmi così
Briga: Certo che posso. E poi vado a svegliare la mia donna
Rebecca: Senti senti, la mia donna! Ma chi te riconosce?!
Patrizia: Te fatti i fatti tuoi, tuo fratello è innamorato.
Rebecca: Innamorato? A mà, è perso!
Briga: Reb, vattenaffanculo. Cu tuttu lu core!
Rebecca: Sempre in mezzo la metti!
Briga: Sai com'è, la amo!
Rebecca: Vattene va, l'abbiamo innamorato!
Briga: Reb!!
Rebecca: Brì, te devo di na cosa
Briga: Dica
Rebecca: Qualunque cosa state architettando, ti voglio bene.
Briga: Anche io tesoro mio!
Mi avvicino a lei e le do un bacio in fronte.
Briga: Adesso fammi andare
Rebecca: Vai vai! E trattami bene Emma.
Briga: Agli ordini, queen!
Esco dalla stanza e vado in camera da Emma.
Entro piano piano, ma la vedo a terra.
Briga: Emma!

POV Emma
Apro gli occhi, è tarda mattinata. Ho passato una serata bellissima, tra amici e parenti del mio uomo. Adesso mi trovo sul suo letto, distesa. Si sente ancora il suo profumo. Mi accarezzo la pancia, nelle ultime ventiquattro ore è diventato forse il gesto più spontaneo. Devo parlarne assolutamente a Mattia, ma come? Come si dice al fidanzato di essere incinta? Che la vita presto si stravolgerà? Meglio che non entro nel negativo, perché se no aspetto solamente che si vede la pancia. A quel punto lo vedrà solo... Basta, basta, basta negatività. Mattia amerà questo bambino. Lui ha un cuore dolce, tenero, grande. È innamorato di me ed io di lui. E insieme vogliamo creare una famiglia. Ho solo bisogno, anzi devo cercare e quindi trovare il momento adatto per dirglielo. Ci vado e, che gli dico? Sai sono incinta? Forse verrà tutto naturale, direi che è meglio non pensarci almeno per ora. Decido di andare in cucina, o quantomeno trovare Mattia. Provo ad alzarmi, ma non ci riesco. Come se qualcosa mi blocca. Ma cosa? Riprovo ad alzarmi, le gambe stavolta si muovono. Mi metto in piedi e subito, immediatamente, neanche il tempo di fare due passi e cado accanto al comodino di Mattia. Cazzo!
Immediatamente mi riparo la pancia, uno scudo protettivo. È una cosa così strana, ma così naturale. Il braccio copre la pancia, copre il mio bambino. Ma io non ho la forza di alzarmi. Mi fermo a terra, inizio a piangere. Provo a chiamare Mattia, ma non mi sente. O forse la mia voce non si sente. Le lacrime scendono sole sul mio viso. Ho solo bisogno di Mattia. Senso di vomito assurdo e mal di testa. Devo passare 7-8 mesi così. E i primi 3 sono i peggiori. Mattia lo deve sapere, gliene devo parlare al più presto. In men che non si dica, entra qualcuno. Alzo la testa e vedo il mio salvatore.
Briga: Emma!
Subito si avvicina a me e mi aiuta ad alzarmi. Io piango disperatamente, lui mi abbraccia.
Briga: Amore mio, che ti succede? Chiamo mamma? Chiamo Reb? Cosa ti serve?
Emma: Ho solo bisogno di te, e di null'altro. Solo di te. Sono una stupida, dovevo parlartene prima.
Briga: Ma di cosa amore?
Emma: Mattia, Mattia devi sapere che io...

ECCO IL CAPITOLOO! SCUSATE SE NON SCRIVO PIÙ COME PRIMA, MA SONO TROPPO INCASINATA. LA SCUOLA MI DISTRUGGE, MI AMMAZZANO DI COMPITI ED IO NON CE LA FACCIO A FARE TUTTE QUESTE COSE CONTEMPORANEAMENTE. PURTROPPO NON HO COME SCRIVERE. QUANDO POSSO, SIETE IL MIO PRIMO PENSIERO. E MI DISPIACE, MI DISPIACE DA MORIRE. SAPETE QUANTO CI TENGO. COMUNQUE, CAPITOLO ABBASTANZA STRANO, ANSIOSO E COMPLICATO. TUTTO STA ARRIVANDO AL NOCCIOLO DELLA STORIA? O FORSE NO...
AHAHHAHA SCUSATE L'ANSIA, NON LO FACCIO A POSTA. MI VIENE SPONTANEO AHAHHAA. VI AMO TANTO, TANTISSIMO. NON MI ABBANDONATE, VE LO CHIEDO DI NUOVO.
IO CI TENGO A VOI, TANTISSIMO.