Capitolo 78

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POV Emma
Rimaniamo abbracciati per un bel pò, finché un dottore chiama Mattia.
Dottore: Mi scusi, signor Bellegrandi. Ma è ora della visita. Briga: Oh, certo.
Il dottore si allontana un attimo.
Briga: Tesoro, il dottore mi ha concesso una visita speciale, dopo avergli spiegato che sono qui grazie ad un permesso di Maria.
Emma: Va bene, tu vai. Io ti aspetto qui.
Briga: Ma no, Emma. Vieni con me.
Emma: No, no, non mi sembra il caso.
Briga: Emma, entra con me.
Emma: Ma devi vedere tua madre che non vedi da mesi.
Briga: Appunto. Voglio che anche tu entri con me, voglio averti accanto. Per favore, fallo per me.
Mi prende la mano e me la bacia. Emma: Va bene, entrerò con te.
Insieme, mano nella mano, entriamo nella stanza di sua madre. Appena la vede, Mattia me la stringe più forte. Io lo consolo, gli faccio capire che ci sono.

POV Briga
Entriamo insieme, io ed Emma. Mia mamma è lì, distesa sul letto. Immobile, l'unico rumore che si sente è il bip ripetitivo delle macchine. Questo sta a significare che mia madre è ancora fra noi, anche se sembra assente. Mi avvicino sempre di più a lei, Emma mi lascia la mano e si ferma più indietro. Vado da mia madre e le prendo la mano, dopo gliela bacio. È un momento difficilissimo per me, vederla qui senza forze è una sofferenza atroce. Mi allontano da mia madre per un attimo e vado da Emma.
Briga: Emma, vieni con me. Non startene in disparte.
Emma: Mi sento in più.
Briga: Non lo sei. Fidati di me, vieni.
Emma: D'accordo.
Ci avviciniamo entrambi a mia madre. Io le tengo la mano, sia ad Emma che a mia madre.
Briga: Ecco le persone che amo di più nella mia vita. Anche se non è il momento ed il luogo giusto per conoscervi.
Emma si avvicina ancora di più e le accarezza la mano. Io apprezzo molto questo gesto, in qualche modo so che ci tiene a me e a mia madre, anche se non la conosce.
Briga: Mamma, visto chi è venuta a trovarti? La Marrone! Incredibile, vero? Appena ti svegli te la presento e sono sicuro che vi piacerete subito. È una brava ragazza.
Emma mi sorride e mi accarezza la mano. Passiamo le ore insieme a mia madre, prima di uscire dico le ultime cose a mia madre.
Briga: Mamma, mamma se mi senti, ti prego riprenditi. Fallo per te, fallo per me, per Reb, fallo per noi. Sei una donna forte e coraggiosa, è arrivato il momento di combattere, mamma. Noi ti aspettiamo a casa. Rebecca, da Londra, quando l'ha saputo manda lettere e messaggi in continuazione. Noi ti amiamo mamma, e ti aspettiamo. Riprenditi, per favore mamma. Senza te non si va da nessuna parte, quindi ascoltami e ricordati quanto ti amiamo.

POV Emma
È stato un momento molto toccante, ho le lacrime agli occhi. Usciamo dalla stanza e Mattia mi prende per mano. È già ora di cena, ma non abbiamo fame. Nonostante tutto provo a convincere Mattia, lui è troppo debole.
Emma: Mattia, devi cenare.
Briga: Non ho fame
Emma: Mattia, ascoltami ti prego.
Briga: No, Emma. Ho lo stomaco chiuso.
Emma: Mattia se continui così perderai almeno altri 10 kg. Per favore, fallo per me. Ti prego.
Briga: Prendi qualcosa alla macchinetta, e basta.
Emma: Va bene, basta un minimo. Basta che mangi.
Vado alla macchinetta a prendergli un pacchetto di crackers, una merendina, una bottiglietta d'acqua ed un succo di frutta. Mi avvicino da Mattia che mi guarda sconvolto.
Briga: Ti avevo detto un cosa...
Emma: Ed io una ne ho presa!
Briga: Ma se hai fatto la spesa!
Emma: Devi mangiare, Matti.
Briga: Solo per te.
Mattia mangia una merendina, e lascia le altre cose. Dopo un pò, per fortuna, prende i crackers.
Sono già le dieci di sera ed io propongo a Mattia di riposarsi.
Briga: Tu devi riposarti.
Emma: No
Briga: Vieni qui
Lui si siede e mi fa cenno di coricarmi. Io mi appoggio a lui.
Briga: Come mai sei qui, Emma? Emma: In che senso?
Briga: Nonostante tutti i litigi, i problemi, tutto. Tu sei ancora qui con il mio anello al dito. Perché?
Emma: Perché...

ECCO IL CAPITOLO!! VI PIACE?? A VOI I COMMMENTI, VI AMO.

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora