Brighemma pt. 2

Capitolo 71

DUE GIORNI DOPO

POV Briga
Sono passati due giorni, da quel tremendo giorno. La mia vita, è diventata improvvisamente monotona e noiosa. Emma non c'è, è lontana chilometri da qui. Noi proviamo con i professori, e quelle giornate sembrano non passare mai. Cosa facevo prima di incontrare Emma? Questa è una delle domande che mi faccio più spesso. Cosa fa lei, in questo momento? Ci pensa a me? Pensa a noi? Pensa a quello che eravamo? Pensa a come siamo diventati? Le manco? Troppe domande nella mia testa, e l'unica persona che può trovarmi tutte le risposte del caso, è lontana da me. Capisco la decisione di Emma di allontanarsi, ma a me manca. Mi manca troppo, sono un essere senza forze. Ho bisogno di lei psicologicamente, sono una mummia che cammina, un cadavere. Lei aveva bisogno di staccare la spina, tutto questo stress accumulato non ha fatto bene a nessuno dei due.
Due giorni fa, leggendo la sua lettera, ho pianto come un bambino. Mi ha toccato nel profondo ed è stata una conferma di quanto tengo ad Emma. Sapere che lei se ne è andata lontano, non mi ha fatto incazzare, cosa che facevo di solito. Mi ha fatto capire che lei ne ha bisogno, che lei ha bisogno di andare lontano da tutto questo gossip e da tutti questi scandali. Quindi, ho capito che, anche se io ci sto male, vale la sua felicità prima di tutto. La vita da Vip, la vita di Emma non dev'essere affatto facile. Sempre davanti ai flash, ai riflettori, non si può permettere niente. Questo è stato il motivo principale della nostra separazione e tutto questo fa male, malissimo.
Immerso tra i miei pensieri, non mi accorgo che è entrata Maria.
Briga: Ehi Maria
Maria: Ciao Mattia
Briga: Qual buon vento ti porta qui?
Maria: Ho visto il filmato di due giorni fa, le tue urla spietate davanti alle telecamere.
Oh merda..
Briga: Si, ho urlato tutto alle telecamere.
Maria: L'ho visto, e ti meriteresti una bella squalifica!
Briga: Dammela, se questo è motivo di squalifica, dammela. Io non mi pento di quello che ho fatto.
Maria: Lo so
Briga: Come lo sai?
Maria: Per meglio dire, lo immaginavo. Senti Mattia, ormai ti conosco abbastanza bene. So che sei una persona dal carattere forte e so anche che l'hai fatto perché tu ami sul serio Emma. Purtroppo non tutto può andare sempre come speriamo e ho dovuto prendere dei provvedimenti. Senti, peró ti dico una cosa. Per questa volta, chiudiamo un occhio. Il filmato, l'ho visto solo io ancora. La redazione non saprà niente, e non verrà mandato in onda. Così non aggiungiamo carne sul fuoco ad Emma, e i giornalisti non hanno modo di fantasticare storie. Va bene?
Briga: Va bene. Grazie Maria.
Maria: Voglio che tu sappia che l decisione di separarvi non è stata mia, purtroppo sono le regole. E mi dispiace tantissimo per te e per Emma. So quanto vi amate, si vedeva dai vostri occhi. Sono sicura che presto tornerete insieme.
Briga: Grazie, grazie, grazie Maria.
Ci abbracciamo ed infine lei se ne va.

POV Emma
Sono già passati due giorni. Io in Salento, lui a Roma.
Mi sveglio, solo perché devo.
Un caffè al volo o una tazza di latte con due biscotti da bagnare.
Stiamo vivendo questa vita, pesantemente e dolorosamente. Questa vita che a volte è rose e fiori, come per esempio durante il nostro percorso insieme, mentre altre volte, desideriamo di prenderla a calci per le tante prove che ti chiede di superare. Questa è una delle prove più difficili..
Sto vivendo una vita parallela con Mattia tra alti e bassi, tra fegature e arrabbiature, tra falsi risate per rincuorare mamma, tra una passeggiata ed un piatto di spaghetti al pomodoro fresco preparati da papà. Mattia sicuramente prova in casetta, scrive nuovi testi, o chissà cos'altro. Sto cercando in qualche modo di sopravvivere nonostante la mancanza, nonostante la distanza, nonostante tutto. Viviamo parallelamente tutto questo ed altro, ma l'amore, l'amore che provo per lui, non solo non è smesso, nonostante siano passati due giorni, ma è raddoppiato così come la mancanza nei suoi confronti.