Brighemma pt. 2

Capitolo 55

Messaggio Emma
00:00 ESPRIMI UN DESIDERIO. Io il mio l'ho espresso. Passare l'intera vita con il mio King. Questo mese è passato molto in fretta. Ecco perché voglio passare tutta la mia vita con te. Non ne ho mai abbastanza, e TI AMO! BUON MESIVERSARIO, AMORE MIO.

MESSAGGIO Briga
Alla mia bellissima e dolcissima Mimma Memma.
Un mese è già passato, ma il tempo con te è volato. Il sole potrebbe anche spegnersi, perché ci sei tu nella mia vita a portare luce. Ti amo. Per sempre tuo, Mattia.
P.S. Un mese di noi, MERAVIGLIOSAMENTE MERAVIGLIOSO. Mi manchi e ti amo da morire.

POV Briga
Ma quanto può essere dolce e romantica la mia Emma? Abbiamo mandato e ricevuto il messaggio allo stesso minuto. Poi, la cosa del desiderio.. La dolcezza proprio. Mi manca tremendamente, non ce la faccio più senza lei. I ragazzi dormono già tutti. Allora, con il permesso della mia amata Maria, esco dalla casetta. Una macchina mi aspetta fuori, le chiavi erano nascoste sotto il tappetino della casetta, con un bigliettino di Maria.
"Vi meritate il meglio. Tanta felicità a due persone a cui voglio un mondo di bene. Divertitevi e fate i bravi. Maria."
Grazie, Mari. Penso tra me e me. Prendo bigliettino e chiavi. Salgo in macchina, e metto in moto.
Direzione? CASA DI EMMA.

POV Emma
Lo stesso minuto che mando il messaggio a Matti, me ne arriva uno suo. Allora non l'ha dimenticato, l'amore mio.
Leggo il suo messaggio, e i miei occhi si riempiono automaticamente di lacrime. Come si fa? Lo amo tremendamente. Dio, quanto mi manca. Ma siamo qui, divisi da un muro. Sfonderei la casetta solo per stare qualche minuto con lui.
Passano dieci minuti. Mi giro e mi rigiro nel letto. Non riesco a dormire, voglio Mattia. Gli invio un messaggio, ma lui non risponde. Sicuramente si sarà addormentato. Allora, neanche per disturbarlo resto a casa. Volevo andare da lui, ma dato che dorme niente.
Bussano alla porta. Oddio, chi è a quest'ora?

POV Briga
Arrivo a casa di Emma. Cerco il telefono per chiamarla e farmi aprire, ma niente. L'ho dimenticato in casetta, cazzo. Nonostante tutto, non mi perdo d'animo e scavalco la staccionata di casa sua. Per fortuna, Maria mi ha dato la chiave del portoncino, che le aveva dato una volta Emma, in caso di emergenza. Quindi, apro il portoncino e salgo le scale. Ma la chiave della porta interna non ce l'ho, allora devo suonare per forza. Suono la prima volta, ma non mi risponde nessuno. Allora suono una seconda volta, e anche una terza. Alla quarta volta, schiude la porta Emma.
Emma: Dimmi chi sei, o chiamo la polizia.
Ha un coltello in mano.
Briga: Emma apri, sono Mattia.
Emma: Matti? Che ci fai qua?
Emma apre la porta, e butta il coltello sul mobiletto dell'ingresso. Si butta su di me, tra le mie braccia.
Briga: Amore mio, l'amore è qua.
POV Emma
Mattia, amore mio. Dopo essermi staccata dall'abbraccio, lo guardo negli occhi e, dopo qualche secondo che sono rimasta incantata a guardarlo, parlo.
Emma: Allora che ci fai qui?
Briga: È il nostro mesiversario e mi mancavi tremendamente.
Emma: Amore mio, anche tu.
Mattia, subito si dirige nel balcone.
Emma: Dove vai?
Briga: Vieni a fumare una sigaretta?
Emma: Mmh, va bene.
Che comportamento strano.
Esco fuori, e mi siedo su una sorta di divanetto da esterno. Mattia è già li. Io mi metto comoda su lui, e prendo la coperta che avevo accanto. Dopo pochi secondi, partono i giochi d'artificio. Io li guardo incuriosita, sono splendidi. A fine 'esibizione' spunta una grande scritta in cielo.
TI AMO.
Emma: E questi cosa significano?
Briga: Una piccola sorpresa per..NOI.
Non ce la faccio più e mi butto su lui. Inizio a baciarlo con foga, lo desidero. Lo prendo per mano e lo porto dentro. Andiamo in camera da letto, non ci stacchiamo un secondo. Continuo a spogliarlo, finché non ci ritroviamo nudi sul letto a fare l'amore. Siamo entrambi in estasi e veniamo all'unisono.
Briga: Dio, quanto ti amo. Sei la donna della mia vita.
Dopo questa frase, mi considero la donna più fortunata al mondo. Emma: Mattia
Briga: Dimmi Emma
Emma: Ti amo
Mattia mi sorride e continua a baciarmi. Ci facciamo le coccole ed infine mi addormento poggiata sul suo petto nudo, tra le sue braccia.