Capitolo 81

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POV Emma
Mattia si avvicina a me e mi bacia. Io assaporo quel bacio, lentamente ed intensamente. Quanto mi sono mancate le sue labbra, quanto mi è mancato il suo profumo. Quanto mi è mancato lui.
Briga: Finalmente.
Emma: Già, finalmente.
Briga: Ti amo, Emmanuela Marrone
Emma: Ti amo, Mattia Bellegrandi. Ti amo anche quando mi chiami Emmanuela, ed io odio quando tutti mi chiamano così.
Lui mi sorride e riprende a baciarmi.
Briga: Quanto mi sei mancata Emma, non si può capire amore mio.
Emma: Lo posso capire, come se lo posso capire. Ho sofferto anche io maledettamente la tua distanza, mi sei mancato terribilmente.
Briga: Adesso siamo insieme e promettimi che non ci separerà più nessuno
Emma: Te lo prometto amore, certo che te lo prometto.
Ci abbracciamo e dopo un pò scendiamo in reparto.
Arrivati lì, ci mettiamo nella sala d'attesa. È già mezzanotte, e ci sediamo in sala d'attesa per, quantomeno provare, a riposare. Mattia, adesso è più sereno lo si legge negli occhi. Io sono contenta di questa tranquillità, si vede che non è del tutto sereno per la mamma, ma per adesso sta approfittando delle ore passate con me e del nostro riappacificamento per riposarsi.
Ci mettiamo entrambi seduti, io sono poggiata a lui, e abbiamo approfittato di qualche sedia in più per allungare le gambe.
Briga: Emma, in questa settimana non sono mai stato sereno come adesso. Sembra che la vita ha ripreso a sorridermi, anche se mamma ancora non si è ripresa del tutto. Mi dai speranza, davvero.
Emma: Mattia, sono sicuro che mamma si riprenderà. Devi solo avere fiducia, amore mio. Sono contenta delle parole che hai detto, significano molto per me. Grazie.
Briga: Grazie a te, solo ed esclusivamente grazie a te. Ti amo amore mio.
Emma: Ti amo anch'io.
Dopo un pò di coccole e baci in fronte, Mattia chiude finalmente gli occhi. Era stanco e stremato, almemo così prova a riposare. Lo osservo mentre dorme, è un tesoro. Adesso, solo adesso mi rendo conto di quanto sia fortunata ad averlo al mio fianco. Non sono mai stata così innamorata di un ragazzo, Mattia ha battuto tutti. Il mio primo amore, il mio primo VERO amore.

POV Briga
Sono seduto insieme ad Emma, ho appena chiuso gli occhi. Prima di addormentarmi, ripenso a quello che è successo oggi. Lei è venuta da me, nonostante tutto. Poi abbiamo litigato ed infine, come in tutte le coppie che si amano, abbiamo fatto pace. Questo mi fa capire tante cose. In primis quanto la amo, un amore meraviglioso, indescrivibile per chi non lo prova. Penso che lo possiamo capire solo io e lei. Oltre all'amore, che ci tiene uniti, ho scoperto che anche la testa è coinvolta. Senza lei sono un pezzente, ridotto al niente.
Non mangio, non parlo, non scrivo. Non sono lucido per scrivere canzoni, il pane della mia vita. Quando lei non è al mio fianco, non ho la lucidità che mi serve, non ho la forza che mi sprona a fare meglio, non ho niente. Lei mi da luce, lei mi da forza, mi da speranza. Lei mi coinvolge come un uragano che improvvisamente arriva in una città. Lei è un uragano, mi scombussola la vita. E anche se in passato l'ha distrutta, ha sempre trovato il modo di aggiustarmela, anche con un solo sorriso o con un semplice ti amo. Grazie a lei, sono un uomo migliore. Con i miei stessi difetti, ma con i mille e più preggi che lei mi ha donato. Solo ed esclusivamente con la forza del suo amore nei miei confronti. La mia musa ispiratrice, il mio tutto.

"Lei, la tua ragione, il tuo perché, il centro del tuo vivere"

ECCO IL CAPITOLO, PER UN PAIO DI GIORNI PENSO CHE NON PUBBLCHERÒ, VE L'AVETE ANTICIPATO. CI SENTIAMO LUNEDÌ, VI AGGIORNERÒ SUI MIEI IMPEGNI PERCHÉ NON SO COME SONO ORGANIZZATA. VI FACCIO SAPERE, COMMENTATE SEMPRE SE VI PIACE O SE VOLETE QUALCHE CAMBIAMENTO. GRAZIE PER LE BELLE PAROLE DEI CAPITOLI PRECEDENTI, SIETE TROPPO GENTILI. SCUSATE QUESTE PICCOLE PAUSE, È UN DECISIONE DURA PER ME MA SONO IMPEGNATA FINO ALL'ORLO, VISTO CHE DEVO FARE IL QUARTO. VI AMO SEMPRE PIÙ, GRAZIE DI TUTTO DAVVERO.

Brighemma pt. 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora