Brighemma pt. 2

Capitolo 92

POV Emma
Usciamo dall'ospedale e Mattia mi ferma.
Emma: Che c'è amore?
Briga: Grazie di tutto
Io gli sorrido. Amo questi piccoli gesti, sono i più semplici, si, ma sono d'effetto.
Emma: E di cosa?
Briga: Per avermi tirato fuori dai guai, e per essere stata qui nei momenti di bisogno.
Emma: Mattia, io ci sarò sempre per te.
Briga: Ed io per te.
Emma: Ricordatelo sempre
Briga: Anche tu
Ci abbracciamo e dopo usciamo dall'ospedale. Felici e innamorati come sempre.

DUE SETTIMANE DOPO

POV Briga
Sono già due settimane dall'incidente di mamma, ma sembra essersi risolto tutto.
Le cose sono andate avanti, io ed Emma siamo ritornati a scuola, e ci alleniamo ogni giorno di più per alzare la coppa. Mamma ogni giorno fa un miglioramento. È uscita dall'ospedale, il trauma in testa si è completamente asciugato e anche nei controlli, risulta tutto bene. Reb è tornata da Londra, e così provo a stare più tranquillo pure io. Emma mi sta aiutando molto, mi sta dando gli input per vincere sta finale. Ma la mia vittoria più bella è Emma. Lei è la vittoria in una vita di sconfitte, la mia musa ispiratrice. La mia favola. Perché con lei sto vivendo una vera e propria favola. Abbiamo già fatto due mesi. Due mesi lunghi e intensi. Mi sono sembrati un'eternità, ma non come mesi pesanti. È come se ci conoscessimo da tutta la vita, e voglio stare con lei per tutto il resto. Sto andando a provare, proprio con lei. Mi aspetta fuori, ci baciamo e dopo entriamo.
Emma: Mi sei mancato.
Briga: Anche tu.
Emma: Dai proviamo amore
Briga: Proviamo
Entriamo in sala canto e iniziamo le prove. Questa settimana dobbiamo potenziare al massimo, giocheremo la finale.
Provo 'Non più una bugia'
Briga: Anche se abbiamo discusso una cifra, resti la bussola nord della vita'
Emma mi blocca in questa frase.
Emma: Quando hai scritto questa canzone?
Briga: Qualche mese fa..
Lei si rabbuia.
Briga: All'inizio della nostra relazione.
Lei alza subito il viso, e mi guarda. Mi sorride.

POV Emma
Emma: Davvero?
Il mio cuore si riempe di gioia.
Briga: Si! Perché questa domanda?
Emma: Perché amo questa canzone. Amo te, e sapere che l'avevi scritta per qualcun altro non mi piaceva.
Briga: Da perfetta gelosona
Emma: Si, sono gelosa di te. Lo sai.
Mi alzo e mi avvicino a lui. Lo bacio. Bussano alla porta ed entra un tizio con un enorme mazzo di rose.
Tizio: È lei la signorina Marrone? Emma: Si sono io
Tizio: Questi sono per lei
Emma: Emh, grazie.
Mi lascia le rose e se ne va.
Briga: E queste di chi sono?
Emma: Aspetta, prendo il bigliettino.
Apro il biglietto e leggo.
'Per la mia musa ispiratrice, per la mia amata, per la donna della mia vita. Ti amo, Mattia'
Briga: Allora? Di chi sono?
Emma: Di un cretino!
Briga: E chi è questo cretino?
Emma: Tu, il mio cretino.
Mi avvicino a lui e lo bacio.
Emma: Grazie amore, sono bellissime. Sai quanto ti amo
Briga: No, veramente non me lo ricordo...
Emma: Ah no? Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo.
Briga: Inizio a ricordare, ma così ricorderò meglio ancora.
Si avvicina a me e mi bacia. I suoi baci, li amo. Amo tutto di lui, ma come si fa? Mi ha fatto uscire pazza completamente.
Briga: Ma le telecamere?
Emma: Spente dalla nostra mamma famosa.
Briga: Ma quanto ci sta aiutando? La dobbiamo rigraziare come si deve.
Emma: Mi sembra ovvio amore. Comunque, dai le prove per oggi sono finite. Ma ti ricordo che la finale è dopodomani, e ti voglio carico come non mai. Sai che quella sera ti dovrai gestire da solo.
Briga: Lo so. Tu sei di fronte me, però e mi basta a darmi la carica giusta.
Emma: Tu sei forte, ed io lo so che ce la farai.
Briga: Che fai? Citi le mie canzoni?
Emma: E già, ho imparato dal migliore.
Lui mi sorride.
Briga: Dai andiamo amore.
Mano nella mano, usciamo dalla sala canto e andiamo in casetta. Osservo le mie meravigliose rose, sono bellissime proprio come lui. Stasera resto in casetta con loro, Klaudia ne è contenta. Ovviamente anche Mattia...

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