POV Emma
Briga: Amore mio, che ti succede? Chiamo mamma? Chiamo Reb? Cosa ti serve?
Emma: Ho solo bisogno di te, e di null'altro. Solo di te. Sono una stupida, dovevo parlartene prima.
Briga: Ma di cosa amore?
Emma: Mattia, Mattia devi sapere che io, io
Subito entrano Patrizia e Reb.
Patrizia: Oddio, ma che succede qui? Emma, cosa ci fai a terra?
Rebecca: Ma che hai?
Subito si avvicinano e tutti e tre insieme mi aiutano ad alzarmi.
Briga: E quindi? Cosa hai?
Patrizia: Chiamo un medic..
Emma: No, no, non c'è bisogno. Sto bene
Rebecca: No, Emma dobbiamo chiamare qualcuno.
Emma: Rebecca, fidati di me. Io sto bene, sul serio.
Briga: Guardami negli occhi.
Mi prende il viso tra le mani.
Briga: Stai bene?
Ogni volta che ci scambiamo uno sguardo, che ci guardiamo negli occhi sento una scossa elettrica. Quegli occhi mi entrano dentro, e non c'è nulla da fare. Nonostante tutto, mi sblocco.
Emma: Si, Mattia. Fidati, anzi fidatevi di me. Sto bene.
Patrizia: Va bene, ma stai seduta per il momento. Ti porto qualcosa? Camomilla, tè, cioccolata? Qualunque cosa.
Emma: Sto bene così, sul serio. Grazie di tutto.
Rebecca: Sicura? Non vuoi proprio niente?
Emma: Sicurissima.
Briga: Amore, coricati su.
Mi scansa il lenzuolo e mi fa distendere.
Briga: Io arrivo subito.
Patrizia: Noi andiamo
Rebecca: Se ti serve qualcosa non esitare a chiamarci.
Emma: Va bene, grazie mille.
Patrizia: Lo stiamo facendo con il cuore. Ormai sei una figlia.
Rebecca: Per me una sorella.
Emma: Vi voglio bene
Patrizia: Anche noi Emma.
Rebecca: Riposa su, buon riposo.
Mi sorridono. Io ricambio il sorriso. Sono così fortunata.POV Briga
Accompagno mamma e Reb fuori dalla stanza.
Patrizia: Mattia, ma cosa è successo?
Briga: Non lo so. L'ho trovata a terra, dolorante. Subito mi sono precipitato e l'ho aiutata. Non riusciva ad alzarsi, prima. Allora siamo stati per terra, io l'abbracciavo solamente.
Patrizia: È tutto molto strano.
Rebecca: Mamma, tu ti preoccupi sempre troppo presto. Sicuro sarà stato solo un calo di pressione, null'altro.
Briga: Si mamma, lo penso anche io.
Patrizia: Va bene, stavolta mi fido di voi.
Rebecca: Brava mamma
Patrizia: Noi andiamo in cucina. Briga: Io entro da lei.
Patrizia: Va bene tesoro mio
Rebecca: Se Emma ha bisogno, chiama immediatamente.
Briga: Certo sorellina.
Loro vanno via ed io entro in camera. Vedo Emma, quasi in lacrime.
Briga: Ehi, Emma. Amore, che hai?
Emma: Niente, niente.
Nel frattempo si asciuga le lacrime. Io mi avvicino al letto, mi siedo fianco a me. Subito si getta tra le mie braccia, continuando a piangere.
Briga: E queste lacrime?
Emma: Sono lacrime di gioia.
Briga: Lacrime di gioia?
Emma: Sì.
Briga: E perché?
Emma: Perché mi sono resa conto di come sono fortunata. Ad avere te, in primis.
Briga: Non esagerar...
Emma: Non sto esagerando. Aspetta, fammi finire di parlare.
Briga: Okay amore, ti ascolto. Emma: Oltre ad avere te, finalmente mi sento accolta sul serio in una famiglia. Nelle relazioni passate, ho sempre avuto solo la mia famiglia al mio fianco. Mentre adesso, ho anche la tua. Tua mamma, si prende cura di me davvero come se fossi una figlia. Tua sorella, mi adora. Ed io adoro lei. Per non parlare dei tuoi amici, a partire da Lollo fino a Carlo. La tua famiglia, Laura, Fabio e Ginevra. Sono delle persone splendide, fantastiche. Ed io finalmente mi sento parte di voi. Finalmente mi sento dentro una famiglia non mia. La famiglia del mio uomo. E credimi non c'è cosa più bella.
L'abbraccio.
Briga: Amore mio
Emma: Ti amo
Briga: Ti amo
Ci baciamo.
Briga: Ma cosa volevi stamattina? Cosa volevo dirmi?
Emma: Niente solo questo.
Decido che non è il momento adatto per dirglielo. Non ora, non in questo contesto. Aspetterò il momento adatto, quando lo sentirò glielo dirò. Per ora mi godo l'amore del mio uomo, del padre di mio figlio.ECCO IL CAPITOLO. VORREI METTERE IN CHIARO UNA COSA. SO CHE MAGARI A VOLTE ESAGERO CON L'ANSIA E LA SUSPANCE. MA IO SONO FATTA COSÌ, E SENZA QUESTI MOMENTI LA STORIA SAREBBE TROPPO PIATTA. NON VOGLIO ACCORCIARLI, PERCHÉ IO HO UNA SCALETTA BEN PRECISA. E ANCHE SE HO SCUOLA, NONOSTANTE TUTTO PROVO SEMPRE A PUBBLICARE IL PIÙ PRESTO POSSIBILE. COMUNQUE, SPERO VI PIACCIA. VI AMO, LO SAPETE
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Brighemma pt. 2
RandomQUESTA NON È LA CONTINUAZIONE DELLA STORIA PRECEDENTE! E se la storia tra Emma e Mattia non fosse andata così? Nuovi amori, nuove litigate, nuove avventure passate con i nostri protagonisti. Partendo dall'entrata al serale di Mattia.