Mr. White

CHAPTER 44

Capitolo

44

Continuavo ad esultare felice come una bambina mentre Harry continuava a sbuffare e a scuotere la testa. 

<< puoi per favore smetterla?>> mi chiese massaggiandosi le tempie << sei fastidiosa>> si lamentò. 

<< e tu sei noioso, sto facendo il mio primo giro in una giostra e tu come al solito sei scortese>> contrastai  << lasciati andare Harry, non c'è nessuno che possa vederci siamo soli>> aggiunsi. Lui mi rivolse un sorriso per nulla innocente. La sua mano curiosa si poggiò sulla mia coscia. Ignorai i mille brividi che mi attraversarono.

<< giusto non ci avevo pensato, siamo soli>> ammiccò. Lo guardai male e scansai la sua mano. Ridacchiò sotto i baffi per poi tirare fuori un pacchetto di sigarette. Non credo di averlo mai visto fumare, oppure la fatto senza la mia presenza? Improvvisamente provai un senso di fastidio, io odiavo il fumo e non si era nemmeno preoccupato di chiedermi se per me andava bene che fumasse qui con me. Mi girai dall'altra parte sbuffando silenziosamente. Mi tirò bruscamente contro di lui facendo scontrare il mio braccio contro il suo petto. 

<< non allontanarti>> ringhiò a labbra strette a causa della sigaretta che era avvolta intorno alla sua bocca rossa. 

<< odio il fumo>> ribattei cercando di divincolarmi dal suo braccio che mi teneva stretta. Agrottò le sue sopracciglia senza degnarmi di uno sguardo, si limitò a sogghignare. 

<< sai che non mi importa...se voglio fumare lo faccio e se a te il fumo da fastidio non mi interessa>> rispose con aria di sufficienza. Sentii il mio viso infiammarsi per la rabbia.

<< ah si? quindi non ti importa che questo stupido fumo puzzolente mi possa danneggiare la salute>> replicai. Incredibile questi minuti dovevano essere indimenticabili per me, ma adesso credo che non sarei della stessa opinione. Il suo atteggiamento menefreghista mi dava sui nervi. 

<< sta mattina...se non sbaglio hai deciso di essere completamente mia>> arrossii ripensando alle parole sporche che mi disse. 

<< s..si>> farfugliai distogliendo lo sguardo. 

<< e hai anche accettato le mie condizioni>> sussurrò ad un mio orecchio. Annuii incapace di formulare una frase. Baciò a lungo la mia pelle per poi mordicchiarmi il lobo sinistro << e le mie condizioni cosa implicavano piccola>> soffiò lentamente del fumo contro la mia faccia portandomi a chiudere gli occhi e la bocca per il disgusto. 

<< che.. c-che do-dovevo fare tutto quello che v-volevi>> balbettai. Accarezzò delicatamente la mia guancia per poi lasciarmi un bacio attento sulla fronte.

<< brava bambina>> la sua mano tornò a poggiarsi alla mia coscia per poi salire ad una lentezza estenuante << quindi se io voglio fumare..e voglio che tu mi stia accanto>> arrivò al mio interno cosce facendomi sussultare. Respirai pesantemente a causa del suo tocco seducente << tu di conseguenza farai quello che voglio>> ordinò scandendo bene le sue parole. Mi morsi il labbro inferiore cercando di trattenere qualche sbuffo ansante che minacciava di uscire. Ringraziai dio non appena la sua mano si spostò da me.  La ruota panoramica si fermò e io ne rimasi delusa per colpa di Harry e del suo ego, non mi ero nemmeno goduta il panorama

Andy mi guardò sorridente aspettando una mia risposta << critiche o mia bella puledrina?>> ammiccò facendomi l'occhiolino. Harry avvolse le mie spalle con un suo braccio in modo possessivo. Aprii la bocca per poter parlare ma fui costretta a chiuderla dopo poco visto che Harry rispose per me.