Capitolo 23

1.5K 43 39
                                    





Capitolo 23:



So perfettamente che non dovrei andarci, ma voglio vedere Sasha. È una strana sensazione. Io lo voglio vedere, voglio parlarci, voglio che mi guardi con il suo sguardo affascinante e intrigante.

Vi è mai capitato di essere attratti da una persona? Che i vostri occhi si spostassero sulla sua figura senza preavviso, come per istinto?

Vi è mai capitato di sorridere più con qualcuno che è lontano che con qualcuno al vostro fianco?

Bene, allora sapete cosa provo io ogni volta che Sasha mi rivolge uno sguardo, una parola, una battuta.

Al tempo stesso, so che non dovrei pensare queste cose perché è un nostro nemico, ha fatto del male a Phoebe e i rapporti tra i nostri gruppi non sono dei migliori. A essere sinceri, fanno schifo.

Questi sono i pensieri che faccio da quando questa mattina mi sono svegliata.
Avrei tanto voluto restare sotto il tepore delle coperte del letto di Adam, ma mia sorella ha iniziato a correre per la stanza dicendo di aver sentito dei rumori sospetti.

Le avevo detto di non rompermi i coglioni quando dormo, ma questo non le ha impedito di suonare una stupida campanella che ha trovato in salotto. Mi sono dovuta svegliare di fretta e furia solo per scoprire che Allie aveva una fervida fantasia.

Dana è passata a prendere Allie per andare a scuola e mi ha ricordata che questa sera avrebbe cenato con Adam e Allie a casa sua, perciò mi ha coperto e stasera posso andare all'incontro di boxe.

Phoebe mi sta tartassando di messaggi da qualche ora, mentre Jackie, che è l'unica con la quale vorrei parlare in questo momento, non risponde.

Con una velocità inaudita, è già arrivata la sera e tra poco mio fratello ed Allie andranno da Dana. Sono riuscita a evitare la cena, nonostante le lamentele di Adam, e gli ho raccontato che sto male poiché mi deve arrivare il ciclo.

«Guarda che secondo me la stai facendo troppo lunga 'sta storia.» Mi riprende mio fratello mentre finisco di aiutare Allie a vestire. «È del sangue, non stai per morire. Potresti benissimo venire a cena con noi.»

«Adam! Lo sai che sto male quando ho le mestruazioni, per favore, non rompere!» In realtà non le ho neanche, ma questo lui non lo sa.

«Okay okay.» Alza le mani in segno di resa quando lo fulmino con un'occhiata. «Allie, ti prego, quando avrai il ciclo puoi non trasformarti in satana?»

«Che cosa è il ciclo?» Domanda ingenuamente Allie.

«Te lo spiego tra qualche anno, mh?» Le abbottono la camicia bianca che le sta di incanto e le sorrido.

«Come sto?» Chiede una volta che ho finito. Fa una giravolta su se stessa e sorride.

«Benissimo e ora andiamo.» Smonta l'entusiasmo mio fratello e per fortuna dopo qualche minuto se ne vanno.

«Okay, okay.» Sussurro a me stessa quando chiudo il portone di casa. «Puoi farcela. Kail, sarà qui tra 10 minuti. Puoi farcela.»

Corro in camera mia e prendo dei jeans neri, una canottiera nera e una maglia di lana anch'essa nera. Indosso il tutto alla velocità della luce e vado in bagno per truccarmi almeno un pochino.

You and me baby how about it?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora