Capitolo 53:«Secondo me, Nash sospetta qualcosa.» Mi dice Jackie, sdraiata sul letto di camera mia. I capelli rossi sono sparsi sul mio cuscino e le gambe sono alzate.
«Di cosa?» Chiedo masticando la caramella gommosa che mi ha portato Jackie.
Sono seduta sulla poltrona in camera mia con il computer sulle gambe. Stavo cercando un nuovo paio di scarpe da comprare su internet.
«Di te e Sasha.» Continua a giocare con un braccialetto e lo lancia in aria per poi riprenderlo.
«Ah sì?» La guardo di profilo e la vedo annuire. «Cosa te lo ha fatto pensare?»
È giovedì pomeriggio e domani c'è la famosa festa di Frank. Se Nash avesse sospettato qualcosa su una mia presunta relazione con Sasha, uno dei suoi peggior nemici, me lo avrebbe sicuramente detto.
«L'altra sera, quando ve ne siete andati tu e Sasha, era strano. Ha continuato a chiedermi se sapessi con chi tu uscissi e perché tu fossi così schiva con loro di questi tempi.» Mi spiega continuando a tirare in aria il suo braccialetto.
«E tu cosa gli hai detto?» Alzo definitivamente lo sguardo dallo schermo del computer e lo punto sulla rossa sdraiata sul mio letto. Oggi porta una tuta nera con dei disegni color oro.
«Solo che non sapevo con chi tu uscissi.» Sinceramente, non mi aspettavo risposta diversa. Jackie mi è sempre stata fedele. «Mi sembrava un po' dubbioso, ma poi gli ho detto che Sasha non è il tipo da relazione duratura e che con una testarda come te non ci starebbe mai.» Ridacchia divertita e io accenno un piccolo sorriso.
«Immagino che a questo ha creduto.» Mormoro guardandola.
«Sì. Abbiamo subito cambiato argomento, ma non mi sembrava molto preoccupato da qualche possibile storia tra di voi.» Ammette e lancia un'altra volta il braccialetto in aria. Questa volta non riesce a prenderlo e gli finisce dritto in faccia. «Ahi!» Si lamenta e io scoppio in una risata.
«Secondo te, si arrabbieranno molto?» Domando quando ci riprendiamo da quel piccolo momento di divertimento per me e sfortuna per lei.
«Dipende.» Alza le spalle e riprende a giocare con il braccialetto. «Nash e Paul non sembrano portare più rancore per Sasha e i suoi amici, ma Kail..» Lascia la frase in sospeso, rendendo chiare ad entrambe cosa volesse dire.
«Io tengo moltissimo a Kail.» Confesso un po' imbarazzata.
«Lo so.» Annuisce lei puntando i suoi occhi verdi nei miei. «Siete amici da quattro anni? Vi comportate come fratello e sorella, sai? Ho sempre voluto un'amicizia così con un ragazzo. Un anno c'ero anche riuscita ad avere come migliore amico un ragazzo. Peccato che poi ci sono andata a letto e ho rovinato tutto.»
Ridacchio. «Chi? Bill Owens? Lui ti ha sempre voluta portare a letto, eh.»
«Davvero? Ma se quando eravamo amici usciva con Jessica?» Fa una faccia scandalizzata e si solleva sui gomiti per guardarmi meglio.
«Si vede che voleva entrambe.» Scrollo le spalle, non dando peso a una roba successa anni fa.
«Che pezzo di merda. E pensare che io gli raccontavo di tutto, perché credevo fosse il mio migliore amico.» Si sdraia di nuovo sul letto e riprende a lanciare il braccialetto in aria.
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You and me baby how about it?
Lãng mạn[COMPLETA] «Amanda sapeva che era sbagliato, ma lo voleva comunque. E quando Amanda vuole qualcosa, Amanda la ottiene. » Amanda è una giovane ragazza di diciotto anni. Vive in un quartiere schifoso americano con suo fratello maggiore, Adam, e sua so...