Capitolo 29

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Capitolo 29:



Questo pomeriggio ho dovuto lavorare con Charlie per quanto riguarda un progetto che ha in mente. È la costruzione di un nuovo edificio, adibito a incontri, spettacoli e altre cose. Non è sceso molto nei particolari, ma io avevo la testa da tutt'altra parte perciò anche se lo avesse fatto io non me ne sarei resa conto.

Appena tornata a casa alle sei e mezza, ho fatto una doccia e ho fatto scegliere ad Allie dei vestiti che avrei dovuto mettere stasera. Inutile dire che Allie mi ha consigliato un abito elegante e lungo color nero. Le ho specificato il fatto che volessi qualcosa di più comodo e abituale, come dei jeans e una felpa, ma mia sorella è nella fase dei cerchietti e delle ballerine ai piedi.

Perciò, con ancora l'accappatoio addosso e l'asciugamano come turbante sulla testa, sono qui in camera mia a scegliere cosa mettere stasera.

Non vorrei andare vestita troppo elegante, ma nemmeno troppo poco elegante. Decido di non metterci troppo tempo, visto che sono le sette e un quarto e lui sarà qui alle sette e mezzo.

Mi metto perciò dei jeans neri che mi fasciano il sedere alla perfezione e sorrido soddisfatta mentre mi guardo allo specchio.

«Sì, ti stanno bene.» Dice una voce dietro di me e mi accorgo di Dana, in piedi sulla soglia di camera mia, mentre mi guarda il culo. «Avessi io un bel sedere come il tuo.»

Ridacchio per la sua smorfia dispiaciuta e le faccio cenno di entrare, tanto ho già il reggiseno e i pantaloni addosso.
«Avessi io un seno come il tuo.» Ribatto facendola ridere. Sicuramente Dana ha un bel seno, anche se non l'ho mai vista senza almeno una canottiera addosso.

«Esci stasera?» Ovviamente sa che è così, altrimenti perché mi starei vestendo bene?

«Perché invece che fare domande non mi aiuti a scegliere la maglia da mettere sopra?» Annuisce sorridendo e si avvicina al mio armadio, cercando una maglia che faccia al caso mio.

Nel frattempo vado in bagno per mettermi del deodorante sotto le ascelle. Torno in camera e vedo Dana che guarda orgogliosa una maglia che tiene in mano.

«Provala, ti starà benissimo.» Afferma sicura di se.

«Okay.» Gliela prendo di mano e me la infilo. È una felpa larga color bordeaux e che lascia scoperta una parte della spalla. «Bella.» Ammetto guardando il mio riflesso nello specchio.

«Sono contenta che ti piaccia.» Sorride guardando anche lei lo specchio. «È mia, ma te la presto volentieri.»

«Davvero? Grazie mille!» Dico alzando la voce e saltellando dalla gioia. «Dio, devo truccarmi subito o non farò in tempo.»

Corro in bagno e mi metto del correttore per nascondere le piccole imperfezioni sul mio volto, come le piccole occhiaie sotto gli occhi e qualche piccolo brufolo che sta nascendo.

Poi mi metto del mascara e sto ben attenta a non lasciarci dei grumi neri, che non sono per niente carini. Vorrei mettermi della matita sotto gli occhi oppure dell'eye liner sulla palpebra, ma mi arriva un messaggio da Sasha, avvertendomi che tra due minuti è sotto casa mia.

Decido perciò di mettere un po' di profumo e correre in camera mia per mettermi gli anfibi neri. Vado poi a passo svelto in salotto, dove trovo Allie e Adam guardare la televisione.

«Ciao.» Mi saluta Allie, allora mio fratello si accorge della mia presenza e si alza dal divano per venirmi davanti e squadrarmi da capo a piedi.

«Sei quasi bella.» Dice facendomi ridacchiare.

Non è il tipico fratello da fare complimenti, perciò considero questo commento come qualcosa di positivo.

«Ohw, lascialo perdere Amanda. È solo geloso di sua sorella. Non è forse sempre così con i fratelli maggiori?» Interviene Dana in mio soccorso.

You and me baby how about it?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora