Auguro un felice anno 2018 a tutti, pieno di salute, affetto e successo per ciascuno di noi. M♡Capitolo 42:
«Svegliatevi pesti!» Ci urla in faccia Adam e io ed Allie veniamo strappate così dai nostri dolci riposi.
«Ma quali cazzo di problemi hai?» Strillo di rimando a mio fratello, mentre Allie salta giù dal letto e va a vestirsi.
«Amanda, non te lo ricordi?» Interviene mia sorella allegra ed energica. Ma come diavolo ha fatto? «Dobbiamo andare dalla Nonna!»
In men che non si dica, ci prepariamo, facciamo colazione e usciamo di casa.
Non mancano tutti gli auguri da parte di amici, conoscenti e parenti e i rispettivi "grazie altrettanto".
Usciamo dall'auto di mio fratello e aiuto Allie a sistemarsi il cappotto, che per la fretta lo aveva abbottonato male.
«Cerca di comportarti bene e di essere educata, okay?» Chiedo a mia sorella quando sono faccia a faccia con lei per unire i bottoni in maniera corretta.
«Sì, tata.» Sbuffa Allie e sorride ampiamente.
«Andiamo, ragazze.» Ci richiama Adam, che è già di fronte al portone marrone di casa dei nonni.
Non ci aspetta neanche e suona al campanello.
Dopo neanche qualche secondo ci viene ad aprire la porta mio Zio, il fratello di mia mamma.«Ragazzi!» Esclama sorridendo.
Mio Zio Ernest è il fratello maggiore di mia Zia Eve e di mia Madre Elene.
Sono tre fratelli: Ernest, Elene ed Eve.Zio Ernest è un uomo molto freddo e scostante, proprio come i miei nonni. Vive nella grande villa dei miei Nonni, insieme a sua moglie e a sua figlia.
Zio Ernest ha gli occhi marroni, come i miei e quelli della Nonna, ma ha i capelli castani, come quelli del mio Nonno da giovane.
«Ciao Zio.» Lo saluta Adam sorridente. Adam ha sempre adorato nostro Zio, nonostante fosse così diverso dalla Mamma.
«Buon Natale!» Esclama Allie e lo Zio abbassa lo sguardo su di lei.
«Buon Natale, piccolina! Entrate, per favore.» Ci fa strada fino alla stanza in cui lasciamo i nostri cappotti.
«Come stai, Amanda?» Mi chiede sorridendo e passa una mano sul mio braccio.
«Tutto bene, Zio.» Annuisco e mi sforzo di sorridere.
«Andiamo in salotto. Avverto gli altri che ci siete. Desiderate un tè o qualcos'altro?» Mio Zio è sempre così socievole ed educato con tutti.
«Io un tè, grazie.» Ho fatto colazione molto alla svelta oggi, perciò mi è rimasta fame.
«Volete qualche pasticcino?» Ci offre ancora mio Zio ed Allie non se lo fa ripetere due volte.
«Sì!» Esclama subito, ricevendo un'occhiataccia da parte mia e un sorriso da mio fratello e mio Zio.
«Torno subito.» Si congeda dal salotto mio Zio.
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You and me baby how about it?
Storie d'amore[COMPLETA] «Amanda sapeva che era sbagliato, ma lo voleva comunque. E quando Amanda vuole qualcosa, Amanda la ottiene. » Amanda è una giovane ragazza di diciotto anni. Vive in un quartiere schifoso americano con suo fratello maggiore, Adam, e sua so...