Capitolo 85

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Capitolo 85:



«Enfra pufe.» Cerco di dire a Sasha, mentre ho lo spazzolino ancora in bocca.

Lascio la finestra aperta e vado al bagno per finire di lavarmi i denti.

Stasera mio fratello è andato a cena con Dana e ha portato con se Allie, quindi ho casa libera e ho pensato di far venire Sasha a stare un po' con me. In verità, lui mi aveva chiesto di raggiungerlo a casa sua per cena, ma sono troppo pigra per uscire da qui.

Mi asciugo le labbra con l'asciugamano e mi guardo allo specchio. I miei capelli biondi sono legati in una crocchia alta e disordinata e sono completamente struccata, visto che sono le sette di sera e io non ho alcuna intenzione di uscire.

«Amanda! Quanto ci metti?» Sento urlare Sasha da camera mia e per un attimo mi ero dimenticata di lui.

«Eccomi, eccomi.» Dico mentre esco dal bagno e spengo la luce. «Sono qui.» Entro in camera mia e trovo Sasha già sdraiato sul mio letto con le scarpe per terra e i piedi scalzi sulle coperte accanto a due cartoni delle pizze.

«Ehi tesoro mio.» Mi saluta e noto che ha anche acceso la televisione quando sento delle voci.

Mi avvicino a lui e mi siedo sul letto, guardandolo con aria di sufficienza. «Che hai portato qui?» Chiedo aprendo un cartone della pizza. «Salame piccante. Argh, hai intenzioni serie.» Ridacchio e mi avvicino a lui. Gli lascio un casto bacio sulle labbra. «Ciao baby.»

Lo sento ridacchiare sulle mie labbra e una sua mano si sposta sul mio fianco, per avvicinarmi di più a lui. «Non credo di riuscire a resisterti quando mi chiami baby.» Mormora sulle mie labbra semi aperte, prendendomi in giro, e faccio un sorrisetto divertito.

«Perché? Sennò che succede?» Lo sfido, ma non faccio in tempo a finire la frase che sono già con le spalle al materasso e il suo corpo sul mio.

«Sennò domani non riuscirai più a reggerti in piedi da sola da quante volte ti avrò pen-..» Faccio un urlo, seguito da una forte risata, per nascondere le sue parole, che mi fanno arrossire da morire.

Mi tappa la bocca con la sua grande mano e l'altra finisce sul mio basso ventre. «Tanto so che non desideri altro.»

«Mi dispiace per te, ma ho le mie cose stasera.» Dico appena la sua mano si toglie dalla mia bocca.

Fa un sorrisetto impertinente e si tira su a sedere. «Quindi, ti lamenterai per tutto il tempo?» Dice fingendosi irritato, mentre io gli tiro una piccola spinta sul petto.

«Sto morendo di fame.» Mormoro e guardo i cartoni della pizza sul mio letto. «Metti un film!»

«Non dire Harry Potter, ti prego.» Prende in mano il telecomando della mia televisione in camera e io lo guardo male. «Ohw, andiamo. L'abbiamo visto anche l'altra sera.»

«Non importa!» Esclamo io alzandomi sulle ginocchia e poi riabbassandomi. I suoi occhi fissano i miei in attesa di una mia argomentazione a favore della mia scelta. «L'altra sera abbiamo visto Harry Potter e la Pietra Filosofale. Ora dobbiamo vedere il successivo.»

Storce la bocca e scuote la testa, mentre mi passa un pezzo di pizza e collega YouTube alla televisione. «Ascoltiamo un po' di musica e dopo decidiamo che film guardare.» Decide infine e io mi sdraio sul letto a pancia con giù, così da attutire i dolori legati al ciclo.

«Ottima idea, Mitchell.» Dico e prendo un pezzo di pizza. Inizio a mangiarla senza neanche aspettarlo e lui mi guarda qualche secondo prima di prenderne una fetta.

Parte PillowTalk di Zayn e io faccio un urlo appena riconosco la sua voce. Inizio a saltellare sul materasso come una stupida.

«Ma che cazz-?» Borbotta sorpreso e io lo zittisco subito, prendendo poi il telecomando appoggiato sulla coperta e alzando il volume.

You and me baby how about it?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora