Catherine
A volte l'amore è un sentimento che non può essere descritto. Ti piove addosso come quando la pioggia graffia la tua pelle, ti bagna, ti segna definitivamente. Non sai come asciugarti, perché quella stessa pioggia che ti ha bagnato inizialmente sembra essere permanente. Sembra che ti abbia ferito, ma poi, così come il vento asciuga quelle goccioline cadute dal cielo, anche il tempo lenisce quell'amore che tu non hai mai potuto dimenticare. Perché l'amore in fondo è così: non lo dimentichi facilmente, principalmente se quello di cui parli è il tuo vero amore. Ti senti vuota, distrutta. Un vuoto che puoi provare solo quando lui non è lì con te, qualsiasi possa essere la causa. Ed è proprio così che mi sento in questo momento mentre lui non è qui con me a tenermi la mano.
Da quando ho capito di essere innamorata di Matthew mi sono resa conto che in realtà un minuto senza di lui non potevo vivere. Ho capito che l'amore è tutto quello di cui io ho realmente bisogno nella mia vita, perché solo con un uomo al tuo fianco puoi cercare di risolvere la miriade di problemi che ti assalgono e tentare una volta per tutte di essere realmente felice.
Camminare per i corridoi pieni di colleghi senza una mano che mi sostiene sembra quasi strano. Lui alla fine è sempre stato il mio capo e giorno per giorno mi ha conquistata anche con le sue richieste lavorative. Anche se non amo mischiare determinate cose devo ammettere che alla fine sia stata una salvezza farmi corteggiare giornalmente. Anche se Matthew in questi giorni non faceva altro che ripetere che non volevo stare con lui, in cuor mio so che non è andata realmente così. Una parte di me, quella più sensibile, sa che il mio cuore avrebbe sempre e comunque scelto lui a prescindere da tutto. L'unica cosa che mi fermava era quella paura matta di poter sbagliare di nuovo come ho fatto per mesi interi con Jeffry.
Quando arrivo al piano di sopra mi fermo per un attimo a pensare. Il mio capo se ne è andato, quindi adesso con chi dovrei cercare di lavorare per risolvere questo enorme problema che coinvolge tutti questi colleghi?
"Forza Cat, prova a ricordare di chi ti potevi totalmente fidare!" Ripeto queste parole tra me e me come se fosse un vero e proprio mantra. Anche se ho ricordato la metà delle cose, ancora faccio fatica a mettere a fuoco determinate situazioni. Diversi colleghi mi passano accanto, ma tra questi non riesco ad identificarne nemmeno uno che mi possa realmente aiutare.
Afferro il cellulare dalla borsa nella speranza che qualcuno dei miei contatti mi possa aiutare. Forse potrei chiamare Adam che, anche se ha deciso di cambiare appartamento per andare a vivere con Rose, ha sempre dimostrato un forte interesse per la mia vita privata. È stato inizialmente difficile ricordarmi di lui, ma una volta capito chi fosse realmente, mi sono completamente fidata cercando sempre rifugio e conforto tra le sue braccia quando la notte piangevo perché cercavo di ricordare Matthew anche se invano.
Sblocco la schermata del cellulare quando, a causa della distrazione, sbatto contro quello che penso possa essere un mio collega. Quando alzo lo sguardo, la figura di Ryan si presenta davanti ai miei occhi mentre cerca di nascondere un sorriso che non gli avevo visto fare fino ad ora.
«Così mi hai solamente preso in giro? Non sei mai stata interessata a me?»
E ora? Che cosa dovrei rispondere? Non posso mentire perché così capirebbe che lo sto semplicemente prendendo in giro, ma se gli dicessi la verità arriverebbe alla stessa conclusione.
«Penso che anche tu abbia mentito per bene a Matthew.» cerco di sviare la domanda facendo ricadere tutta l'attenzione su di lui. «Gli hai fatto firmare un documento non a regola, cosa che non avresti potuto neanche pensare di fare. Quindi come la mettiamo? Quel documento dovrebbe essere nullo e invece hai trovato il modo per farlo valere, anche se momentaneamente.» lo provoco cercando di ottenere in tutti i modi la sua reazione. Forse solo così potrò farlo parlare. Alla fine non ho nulla da perdere. Se Matthew riuscirà nel suo piano finalmente l'azienda tornerà nelle sue mani, mentre Ryan sparirà per sempre dalle nostre vite.
«La stessa menzogna che hai detto tu, o sbaglio? Forse la tua è addirittura più difficile da digerire dato che hai quasi dato il tuo corpo per ottenere quello che volevi da me. Forse non è chiaro, ma l'azienda questa volta è mia. Nessuna potrà mai sottrarmela. Ormai quel contratto è stato firmato è quello che vale è quello che c'è scritto su quel pezzo di carta.» ogni parola che viene pronunciata dalla sua bocca mi mette i brividi. Parole sporche, cariche di cattiveria che non hanno alcun fondamento.
«Vedremo chi riuscirà ad averla vinta. Di certo non mi tirerò indietro. Potrai averci anche causato diversi problemi, ma ti giuro, quanto è vero che mi chiamo Catherine Stewart, che questa azienda tornerà nelle mani di Parker. E fidati: quando un avvocato promette qualcosa, cerca in tutti i modi di mantenere la promessa!» e così dicendo lo sorpasso lasciando dietro di me non solo il mio profumo che lui tante volte mi ha confessato che gli fa girare la testa, ma anche la mia aggressività, la mia sicurezza, perché quello che ho lui non me lo potrà portare via. A volte tento ad essere esageratamente gelosa delle mie cose e lui non potrà distruggere il vecchio Matthew Parker che io ho conosciuto il mio primo giorno di lavoro. Domani riunirò i soci di questo di questo stabile e procederemo ad una votazione. Ryan sarà fuori dai giochi e con l'approvazione del giudice questa azienda tornerà ad essere la più famosa nella grande mela.

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Hug my heart
Literatura FemininaCatherine Stewart è un giovane avvocato pronta a lottare per i propri clienti. Grazie alla sua ambizione è riuscita a realizzare il suo più grande sogno: diventare l'avvocato di una delle società più rinomate di quel momento. Cosa potrebbe succedere...