Capitolo 94

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Adam

Lei lo amava. Eccome se lo amava, ma ancora non riusciva a rendersene completamente conto. Più di una volta le ho ribadito che se era disposta a fare quello che realmente stava facendo allora qualcosa doveva pur significare. Sono sempre stato d'accordo con le scelte che aveva fatto lei fino a questo momento, ma su questa ho avuto parecchi dubbi. Vendersi per riuscire ad ottenere l'azienda e per riuscire a salvare lui. Solo una pazza come Cat avrebbe potuto farlo e una parte di me, devo ammetterlo, è proprio contenta. Finalmente posso dire di vederla felice nonostante gli ostacoli che si è trovata a saltare, delle volte da sola, altre in compagnia.

Se questo non è amore onestamente non saprei come definirlo.

«Se sono qui Adam, è per disperazione e tu lo sai bene.» afferma quello che dovrebbe essere il fidanzato della mia migliore amica ma che in realtà non è. «Se le vuoi realmente bene come professi di dire aiutami! Ti prego!»

So perfettamente quello che provano l'uno nei confronti dell'altro ed è proprio per questo motivo che decido di aiutare questo uomo così disperato. Non ce la faccio più a vedere tutta questa esasperazione nei loro volti. La sofferenza è ormai palese, ma solo loro due sembrano non rendersene conto. Sono stanco di questa situazione, sono stanco di vederla soffrire e di vederle fare una cazzata dietro l'altra.

«Non dovrei tradire la sua fiducia, ma quello che sta facendo non lo riesco a tollerare. Ogni sera mi vado a coricare che lui possa farle realmente del male. Ogni santa notte prego affinché la mattina lei apra gli occhi e dica che tutto quello che sta facendo è uno sbaglio. «Non dovrei tradire la sua fiducia, ma quello che sta facendo non lo riesco a tollerare. Ogni sera mi vado a coricare che lui possa farle realmente del male. Ogni santa notte prego affinché la mattina lei apra gli occhi e dica che tutto quello che sta facendo è uno sbaglio!» le mie parole sono aspre e dure, ma necessarie per la situazione che stiamo vivendo in questo momento.

«Mi stai confermando quello che ho pensato anche se troppo tardi?» annuisco impercettibilmente data la sofferenza che sto provando nel confermare la sua idea che lei si sia venduta per lui. «Sarebbe disposta a tutto per te Matt e tu te ne sei reso conto troppo tardi. Mi stupisce il fatto come ancora non abbia pensato di uccidere quell'uomo perché credimi se ti dicessi che ne sarebbe capace. Principalmente in questo momento di così profonda confusione.»

«Mi spieghi che cosa dovrei fare?» domanda ancora una volta non riuscendo a trovare la luce in fondo al tunnel e forse io sono la persona meno indicata per dare consigli dati i miei trascorsi. Realmente non saprei come aiutarlo, ma forse la migliore idea è che il dentino faccia il suo corso. È inutile distruggere I progetti che Dio ha in serbo per noi. È inutile distruggere tutto quello che il karma ha architettato perché in fin dei conti se tutto quello che è successo è successo, ci sarà una valida una ragione. E se questa ragione è il loro lieto fine io sono ben contento di non aiutarli.

«Se vuoi realmente bene ad Cat, dovresti aiutarmi. Dirmi che cosa c'è sotto, perché io andando avanti in questo modo penso di poter impazzire!» Dal suo tono è possibile percepire la disperazione, così come dai suoi occhi. La tristezza è percepibile, così come l'odio e la rabbia che prova nei confronti di questa situazione. Non saprei cosa fare, né tanto meno cosa dire. Delle volte essere dei buoni amici è così difficile che quando vediamo delle situazioni a noi esterne neanche ce ne rendiamo conto.

«Ok Adam vediamo se così capisci. Io ho bisogno di essere salvato e tu non me lo rendi possibile in questo modo, possibile che non lo capisci? Ogni giorno che io passo senza di lei è un giorno in più in cui il mio cuore smette di battere e continuando così mi state uccidendo. Tutti quanti. Uno per uno. Persino lei. Io non voglio morire per amore perché una volta mi è già bastato e so cosa significa smettere di respirare perché la donna che ami non è più al tuo fianco. So cosa significa morire. Il mio non è però un morire metaforico, perché quando mia moglie morì io stavo morendo lentamente con lei. E quella morta è più dolorosa di ogni altra, lo vuoi capire? Quindi aldilà di dirmi che lei farebbe di tutto per me, sii abbastanza chiaro e conciso e dimmi cosa sta facendo quella squilibrata».

Da uomo riesco a percepire il suo umore, I suoi sentimenti ed è proprio perché sono un uomo mi ritrovo davanti a questa ardua scelta: lui o lei? Devo tradire l'amica che mi ha sempre sostenuto e protetto o lui che conosco a mala pena ma che so per certo che riuscirebbe a rendere Cat felice? Una volta realizzate le due alternative solo una sembra quella più sensata.

«Lei sarebbe in grado di fare l'impossibile per te e questo impossibile l'ha portata a fingere una relazione con Ryan. Una relazione morbosa perché l'alternativa era la tua morte. E indovina cosa ha scelto lei?»

«Dio, io l'ho sempre detto che è una persona instabile quell'uomo e lei c'è cascata con tutte le scarpe. Come si fa ad essere così ingenui?»

«Non è l'essere ingenui Matt... questo è semplicemente l'amore. L'amore folle che lei prova nei tuoi confronti e che non cambierebbe per nulla al mondo. Quando mi parli di morire per amore, forse si è vero io non riesco a capirti, ma lei si. Lei più di tutti potrà capirti perché anche lei come te è morta lentamente dopo aver visto Jeffrey con sua cugina nel loro letto. Una morta che è durata per giorni, settimane se non addirittura mesi. O almeno fino a quando non sei arrivato tu e allora solo in quel momento, come te, lei ha ricominciato a respirare. È stato un processo così lento e doloroso che neanche se ne è resa conto. Ha sempre rinnegato i suoi sentimenti per te perché ammettere di ricominciare ad amare era troppo doloroso. Era forse meglio una bugia in quel momento per il suo cuore piuttosto che una splendida verità. Tuttavia quella bugia l'ha spinta a capire gradualmente quello che prova realmente e ad avvicinarsi a Ryan come se nulla fosse solo per salvare te. Il suo forse non era un amore vero come quello che provavi tu per Claire, ma di certo lo è quello che prova adesso nei tuoi confronti. È lo stesso amore che le ha permesso di sopportare un tuo rifiuto e di abbandonarsi durante le notti a lunghi pianti per poi rialzarsi di nuovo. È lo stesso amore che le ha proibito di ricordare perché forse era più facile così. Il vostro Matt, è un amore malato, ma è uno di quegli amori che si vorrebbe leggere nei libri perché in fin dei conti ogni lettore aspetta il suo ben lieto fine.»

Quandolo vedo asciugarsi una lacrima capisco perfettamente il motivo per il qualeCatherine si sia innamorata di questo uomo. Tanto burbero all'inizio quantosufficientemente romantico. Matthew è il classico uomo che ogni ragazzina sognae io voglia che anche Catherine sia felice, felice da far schifo ed è proprioper questo motivo che decido di afferrare il telefono e digitare quel numeroche ormai conosco perfettamente a memoria. 

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