Agápi gia ton Olýmpou (Saint Seiya)

Parte 19ª Discordia

PREMESSA: Poiché spesso trovavo incoerente che personaggi di 13 anni avessero comunque delle responsabilità di persone maggiorenni ho fatto un salto di età a tutti i personaggi che è di +3 per tutti quindi la guerra galattica inizierà il 1989 anziché il 1986. Terrò invece tutti gli eventi in ordine cronologico, quindi la storia si completerà nell'arco di aprirle 1990, 24/25 ('87 nel manga) contando anche il tenkai hen e l'inizio next dimension. La FF nonostante sia un What if? Cerca di collegarsi a tutti gli eventi accaduti in manga, anime e spin off per questo qui verranno raccontati i buchi mancanti. PS in riferimento a Saintia Sho prendo solo situazioni coerenti con il manga/Anime Originale
ATTENZIONE: © delle Fanart prese in giro per il Web se le riconoscete come vostre basta che me lo facciate sapere e provvedo a inserire i credits
COPYRIGHT: Storia basata sulla saga del maestro © Masami Kuramada ©Saint Seiya; Tutti i diritti della serie sono del sensei, della Toei e della casa editrice Shueisha; Per le immagini © Michi Himeno © Shingo Araki;
ALTRE INFO: Dopo Shaintia Sho dove il protagonista è Milo mio (gran figo), visto che la mia storia ha sempre compreso l'esistenza di Erii modificherò un po' la storia del film e inserisco questi eventi prima della fine della guerra del santuario Tecnicamente il film si introduce prima della partenza al Santuario in realtà, ed essendo le armature dei bronzini le prime ci sta tutto). Così da non intaccare ciò che è stato raccontato su Saintia Sho. Mi allaccio appunto al fatto che:
1) nel film adesso non canonico, i bronzini avessero ancora la prima armatura.
2) alla frase di Milo, nel secondo episodio di saintia, dove dice che i semi (al plurale) sono andati espandendosi per il mondo, quindi più di un seme e di una Eris. Detto ciò scusatemi il papiello come si dice a Napoli e beccatevi il nuovo capitolo tutto dedicato ad Erii.
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Erii era sparita dal collegio e Miho non se ne capacitava. L'aveva lasciata a Hyoga la sera prima e sapeva che poteva fidarsi dell'amico. Era un saint di Athena e di lui poteva fidarsi, Saori San gli aveva raccontato dell'attacco delle driadi alla scuola privata con Shoko e se qualche driade avrebbe cercato di rapire Erii sicuramente Hyoga l'avrebbe difesa.
Così quella mattina dopo aver cercato per il collegio in lungo e in largo la giovane si era diretta al palazzo Kido. Doveva chiedere a Hyoga e sincerarsi che la sua sorellastra stesse bene, doveva assicurarsi che le driadi non l'avessero rapita.
In fondo era così che funzionava giusto? Un Dio sceglieva il corpo dove annidarsi e lo possedeva! Ma Erii? Lei era nata dea e lo era proprio la dea della discordia, anche nel suo caso funzionava così.
Affannata arrivò a Villa Kido, entrò e senza farsi annunciare chiese dove si trovavano i ragazzi e milady. Takumi gli indicò una stanza e lei vi andò, bussò ed entrò appena.
Nella sala c'erano Seiya, Hyoga e Shun "ragazzi buongiorno. Scusatemi il disturbo ma... Erii non si trova più." Dissi loro guardando Hyoga.
I ragazzi si guardarono tra di loro, l'espressione del russo era preoccupata.
"Ci pensiamo noi." Disse a Miho e lei annuì sperava le portassero subito la sorella.
Al che andò via da palazzo Kido, sempre con l'apprensione in gola.
...
Erii era stata molto paziente, adesso sapeva chi era, così come sapeva chi fosse Saori l'amica di Miho e la stessa sorella.
Davvero sua sorella pensava di poterla fare soccombere? Non l'aveva raggiunta al collegio, anzi si era diretta a palazzo Kido, mirando qualcuno che in realtà poteva sfidare e di cui poteva assorbire il potere, Athena!!
Attese paziente la giovane dea che a cavallo fu interrotta dalla sua presenza, ella si spaventò fino a quando non la riconobbe. "Erii..."
Ma lei non era Erii, lei era Eris e in un solo gesto fece imbizzarrire il cavallo che fece cadere Athena facendole perdere i sensi.
Prese a se la donna e con il suo cosmo la portò con se nelle montagne di Hokkaido dov'è quella notte aveva fatto risorgere il suo tempio e i cinque cavalieri dell'ombra.
E quella doveva essere la dea della guerra. Persi i sensi Athena non si riprendeva, ebbe tutto il tempo infatti di cambiarla e poi legarla all'altare del sacrificio.
Al risveglio, finalmente Saori scopre quello che è accaduto.
"Ben svegliata Athena."
"Erii... cosa? Che succede?"
In risposta la ragazza solleva la mela dorata che tanto è legata a lei.
"Sei la mia preda perfetta Athena. La tua disfatta sarà la mia prima vittoria per sovrastare in questo mondo umano. Tranquilla non farà male."
Athena vide la mela, rabbuiandosi in viso scosse la terra: Eris, prima Kyoko ed ora anche Erii, forse le Saintia erano riuscite a soffriggere Kyoko?. "I miei saint non lo permetteranno mai" disse fiduciosa
"Ah!" Disse lei sicura "ci provino: Serian di Orione, Ian dello Scudo, Lesia della Freccia, Relta della Croce del Sud e Orfeo della Lira. Difenderanno il mio tempio e sconfiggeranno i tuoi saint, li aspetto e mi godrò la loro disfatta."  La sfidò la dea.
"Non riuscirai contro di loro. Tu sei discordia, loro sono saint della speranza."
...
A palazzo Kido era arrivata la lettera di sfida di Eris, i ragazzi non avevano indugiato e subito si erano recati al tempio della discordia e una volta lì si erano divisi.
Chi prima arrivava all'altare del sacrificio avrebbe liberato Saori.
Sul suo cammino Seiya trova Lesia, con il quale inizia una lotta sanguinaria anche se riesce a sconfiggere il guerriero dell'ombra che lo ferisce con una freccia avvelenata. Cristal si scontra invece con Relta, avrebbe potuto vincere ma il combattimento viene interrotto dall'arrivo di Eris, che colpisce entrambi i cavalieri. Sirio ingaggia una battaglia allo scudo più potente con Ian, forte di un potentissimo scudo; alla fine, il Cavaliere del Dragone riesce a sconfiggerlo.
Anche Shun si vede in difficoltà con Orfeo che poco prima di sconfiggerlo viene aiutato da suo fratello Ikki la fenice.
La stessa fenice che dopo aver sconfitto Orfeo raggiunge Seiya e lo aiuta nella battaglia contro Serian.
La battaglia e sanguinosa e senza limiti e Seiya riesce a vincere solo quando le vestigia d'oro del sagittario giungono in suo soccorso. Investendolo quale saint più valoroso (non è vero nda) e giusto (parliamone nda). Al confronto finale con la dea Seiya scossa la freccia in direzione della mela che stava togliendo in Athena la forza vitale ed assorbendo il cuore buono di Erii.
Così il soldato di Athena riesce a liberare le due donne, tutti i saint giunsero in loro soccorso salvando Saori ed Erii e abbandonando il tempio che stava andando in rovina.