PREMESSA: Poiché spesso trovavo incoerente che personaggi di 13 anni avessero comunque delle responsabilità di persone maggiorenni ho fatto un salto di età a tutti i personaggi che è di +3 per tutti quindi la guerra galattica inizierà il 1989 anziché il 1986. Terrò invece tutti gli eventi in ordine cronologico, quindi la storia si completerà nell'arco di aprirle 1990, 24/25 ('87 nel manga) contando anche il tenkai hen e l'inizio next dimension. La FF nonostante sia un What if? Cerca di collegarsi a tutti gli eventi accaduti in manga, anime e spin off per questo qui verranno raccontati i buchi mancanti. PS in riferimento a Saintia Sho prendo solo situazioni coerenti con il manga/Anime Originale
ATTENZIONE: © delle Fanart prese in giro per il Web se le riconoscete come vostre basta che me lo facciate sapere e provvedo a inserire i credits; e e Troverete la maggior parte dei volti dei nuovi personaggi
COPYRIGHT: Storia basata sulla saga del maestro © Masami Kuramada ©Saint Seiya; Tutti i diritti della serie sono del sensei, della Toei e della casa editrice Shueisha; Per le immagini © Michi Himeno © Shingo Araki;
Tempio di Zeus © Assassin creed-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Valentin si portò dietro Saga, il viso era più pallido del solito. Quando furono abbastanza lontani dall'appartamento privato di Miho il santo dei pesci afferrò Saga per un braccio attirandone l'attenzione.
"Ok, quella è la ragazza di Milo ed ho appena scoperto che è incinta. Numi Benedetti! Come la spiego questa cosa a tutti, come faccio a dire a tutti che sta bene quando è incinta!"
Saga scostò il braccio uscendo all'aperto alla ricerca dei gemelli. Entrambi erano a giocare a calcio con gli altri, una ragazza molto carina li seguiva.
Dalla parte opposta un'altra ragazza, sicuramente più matura stava controllando le bambine. Saga incrociò le braccia al petto e continuò a seguire i bambini mentre giocavano.
"Chiaro e conciso, racconta tutto."
Il santo di Zeus sospirò e cerco di spiegarsi in breve. "Al tempio di Zeus c'era la dea Aphrodite. Ha preso a cuore i relitti dei nostri compagni ordinando che controllassimo e ci prendessimo cura di tutte le questioni in sospeso che avevano lasciato. A me è toccata la ragazza di Milo, sembra tranquilla." Raccontò senza freni Aphrodite. "Non avrei mai immaginato la ragazza di Milo così tranquilla e mite, silenziosa. Una tappezzeria in pratica, bella e con un'aura particolare ma tappezzeria!"
"La tappezzeria è la dea della pace in persona." Disse allora Saga.
Aphrodite giocò con la ciocca della sua coda di cavallo. "Nasconde qualche altra cosa quella ragazza?"
"Sicuramente o sa tenere per se i suoi sentimenti o ancora non sa di Milo." Disse Saga ad Aphrodite. "Noi stiamo qui per qualche giorno, Marin vuole stare un po' con sua sorella, e prima che tu lo chieda, è Dike."
"Avevo capito che tu e Aiolos stesse seguendo la compagna di Aiolia." Disse Aphrodite.
"Che era Marin dell'Aquila." Rivelò Saga. Aphrodite non lo immaginava, poi collegò il nome della sorella di Miho a quello della silver saint.
"Che casino!" Affermò
Saga annuì mentre Eros li raggiungeva. "Quando dovete fare rapporto alla dea Aphrodite?" Disse prendendo il figlio in braccio.
"Domani pomeriggio sperando che riesco a scollarmi la sua ancella di torno. Non la sopporto, crede di sapere tutto lei e invece mi è solo di impiccio."
Saga osservò suo figlio. "Come mai sei qui Ros?" Gli chiese
"Posso dormire con Akira? Mi vuole far vedere i suoi aeroplani." Chiese
Il gemello annuì indicando la ragazza mora che li stava facendo giocare. "Che ne dici tu e Nemo di dare il meglio di voi?"
"Tu dici che facciamo impazzire tutti." Disse divertito.
"Non devi farla impazzire, solo lo zio Aphrodite ha una missione e gli serve aiuto." Disse il gemello mentre li raggiungeva anche Anemone.
"Zio sei bellissima così sai?" Disse il piccolo
L'altro annuì strizzando l'occhio ai piccoli "Chiamatemi Valentin!"
"Che bel nome." Disse ancora Anemone. "Tu invece chiamami Nemo."
"Nemo? Ma tesoro hai un nome bellissimo." Gli disse Aphrodite
Il piccolo annuì "È da femmina e lo userò solo quando mi sento femmina. Da maschio uso Nemo."
Aphrodite sollevò un sopracciglio per poi sorridere. "Va bene. Adesso però devo badare alle bimbe, ho promesso a tutte delle trecce bellissime." Disse congedandosi.
Si diresse verso il gruppo di bimbe e osservò di sottecchi il gemello con i figli, ecco anche quella era una visione bellissima agli occhi di Valentin.
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Agápi gia ton Olýmpou (Saint Seiya)
FanfictionPrologo di Saint Seiya dopo i fatti di Hades. © M. Kurumada © Michi Himeno © Shingo Hiraki © Toei L.T.d Storia basata sulla saga del maestro Kuramada Saint Seiya. Vietato copiare i diritti di copyright