34.

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the sun also rose,
with quiet elegance,
the day after burying
all the burning memories.

"Questa?" disse Cassandra passandomi una pistola e annuii infilandomela nella cintura, ovviamente mi misi anche le protezioni così se mi avessero dovuto sparare non avrei avuto nessun tipo di problema.
Doveva andare tutto bene.
"Okay, il piano è questo: monitoriamo bene la situazione e appena si inoltrerà la sera cerchiamo di entrare dentro a quello che dovrebbe essere, un monolocale. Ovviamente sperando di trovarlo lì." incominciai dando molte indicazioni e tutti quanti annuirono pendendo dalle mie labbra, ci avviammo nelle nostre macchine e impostai il timer nel mio orologio per calcolare il tempo.
Ore: 8:30.
Tokyo saltò in macchina con me insieme a Berlino e sembrava di essere tornati ai vecchi tempi dove facevamo i colpi insieme senza nessun tipo di paura.
Paura.
Che nome particolare.
Che sentimento latente.

ti fai problemi
che non esistono
è che quando
stai troppo
da sola
tornano alla mente
fantasmi che pensavi
scomparsi
e non ti senti piu bella
ti senti inadatta
come se il mondo
fosse una morsa
pronta ad attaccare
quello che è fragile
e lasci perdere tutto
e non credi più a niente
sperando in un domani
in cui poter splendere.

"Andiamo." mormorai accendendo la macchina e misi il navigatore in modo tale da arrivare lì senza nessun tipo di problema, l'adrenalina che stavo provando era tantissima e dovevo sfogarla in qualche modo senza sprofondare nel panico più totale.
Nel mentre che sfrecciavo nelle strade di Madrid il mio telefono vibrò e lo afferrai senza distogliere lo sguardo dalla strada.

MESSAGGIO DA: zulema.
stai attenta, ricordati che ti amo e sono lì con te sempre.

Sorrisi come un'idiota calmandomi un pochino e mi fermai davanti ad un semaforo rosso sistemandomi gli occhiali da sole notando che il sole stava calando.
"Andrà tutto bene, non vedo l'ora che tutto questo finisca." disse Tokyo stringendomi la mano e le sorrisi cercando di rassicurarla con la mia stretta forte e decisa.
Ma non sarebbe finito tutto così.
Ed è qui che mi accorsi che il mio cambiamento era stato a dir poco radicale, prima credevo che perdere il controllo mi facesse diventare debole.
Ma ora amavo in assoluto dominarlo.
Renderlo mio in ogni aspetto.
Ecco perché ero diventata così incredibilmente forte senza abbassare la guardia per nessuna ragione al mondo.
E ardevo dalla voglia di amare quella donna che mi aveva fottuto la testa, volevo amare ogni sua sfumatura possibile perché tutto questo era anche grazie a lei.
L'allievo aveva superato il maestro.
Quasi.
Certo, io sono una selva e una notte di alberi scuri: ma chi non ha paura delle mie tenebre, troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
"Svolta a destra." disse Rio indicando il mio navigatore e annuii notando che era passato tantissimo del tempo.
Parcheggiammo ovviamente molto più lontano rispetto al posto indicato per non trarre sospetti e scendemmo tutti dalle nostre rispettive macchine.
I passanti ci guardavano incuriositi ma avevo la mascella contratta e la testa alta guardando davanti a me con una sicurezza da far paura a chiunque.
Ethan mi affiancò insieme ad Alvaro e quest'ultimo mi cinse la vita proteggendomi con il suo corpo possente guardandosi attorno ripetutamente.
Avevamo evitato di indossare auricolari per evitare interferenze studiando tutto nel minimo dettaglio, sapevamo il piano alla perfezione ovviamente ideato da me.
Già avevo fatto qualche bozza in America ed ero stata impeccabile attuando ogni minimo insegnamento da parte del mio scorpione senza tralasciare nulla.
"Voi, appostatevi nel tetto sopra e tenete la mira puntata verso di lui." dissi ai miei venti uomini che annuirono e incominciarono a dividersi ascoltando i miei ordini senza fiatare.
"Vedere la situazione dall'alto è tutt'altra cosa, mi sorprendi bionda." disse Berlino impugnando la pistola sotto al suo giubbotto di pelle e annuii, ovviamente eravamo in un luogo pubblico e non potevamo far vedere le armi così come se niente fosse.
Afferrai il telefono e decisi di essere sincera con Zulema e le mandai un messaggio chilometrico che avevo salvato nelle note, mi sembrava giusto dirglielo in una situazione del genere.

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