Attenzione: capitolo sensibile
"Il culmine del vuoto lo raggiungi arrampicandoti su una cima
che non esiste."-Fabrizio Caramagna
"Ero in bilico tra l'essere vittima,
essere giudice."-Maneskin
[30 Marzo 1996]NARRATORE ESTERNO
La stanza era buia. Nella penombra causata solo da qualche lampione in lontananza che si rifletteva sui vetri delle finestre, in quella camera d'ospedale, se si fossi entrati, non si sarebbe intravisto quasi nulla... Nulla, ad eccezione di due sagome. La prima, una giovane dal volto ferito, dormiente e con una coperta adagiata fino alle spalle, era stesa su un letto proprio come i due giorni precedenti. La seconda, un uomo dalla corporatura longilinea, sedeva sulla sedia accanto al materasso: aveva scomodamente poggiato il capo su un braccio posato alle lenzuola -probabilmente alla ricerca di qualcosa che gli permettesse di chiudere gli occhi- mentre con l'altra la mano stringeva quella della donna dinanzi a lui.
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𝐏𝐡𝐢𝐥𝐨𝐟𝐨𝐛𝐢𝐚
Fanfiction[IN REVISIONE] Era nei momenti di solitudine che i flashback del suo passato facevano ritorno, intrappolandola in un'asfissiante morsa che la costringeva a chiudere gli occhi, a piangere e a cercare di dimenticare. Un passato turbolento, un padre co...