Il mio pensiero costante- Lili e Cole

30.

Depositammo gli sci nella stanza che si trovava al piano terra del college.

Dopodichè, salimmo le scale, fino ad arrivare nell'ufficio della preside.

Cole bussò alla porta e subito una voce non troppo socievole pronunciò un -Avanti- alquanto antipatico.

Nel vedere me e Cole, la preside si stupì.

-Oh, vedo che i due dispersi sono tornati all'accampamento. Siedetevi- Non stava iniziando affatto bene... -Allora, come ben sa, signor Sprouse, non tollero che i miei studenti passino la notte fuori dal college- annunciò, rivolgendosi a Cole, che la stava guardando con la fronte corrugata.

-Lo so, ma...- cercò di spiegare, ma la preside lo interruppe nuovamente.

-Lo sa benissimo quali sono le conseguenze di tale comportamento, quindi non posso far altro che procedere alla sua sospensione-

-Sospensione?- ripetei, allarmata.

D'accordo, Cole mi metteva sempre in soggezione e non ero entusiasta a passare ogni singolo pomeriggio in sua compagnia, ma l'idea di non averlo più come insegnante mi terrorizzò all'istante.

-Sì, signorina Reinhart. Cole verrà sospeso per una settimana dal suo incarico di maestro di sci- confermò, rivolgendosi questa volta a me.

-Ma, se non ci fosse stato Cole, io mi sarei persa e non avrei...-

-So bene che il signor Sprouse ha fatto un gesto alquanto eroico, ma queste sono le regole del mio college e non vanno infrante-

Non potevo crederci.

Cole doveva essere premiato per ciò che aveva fatto, come poteva essere sospeso?

-Mi scusi signora preside, ma non riesco a capire...- dissi.

Volevo cercare di spiegare che Cole aveva fatto la cosa giusta, ma le parole non ne volevano sapere di uscire dalla mia bocca.

-Mi dispiace signorina Reinhart, ma questa è la mia ultima decisione- disse, mettendosi a posto gli occhialini rossi che portava sempre sulla punta del naso.

-E... chi sarà il nostro nuovo insegnante di sci per questa settimana?- chiesi.

Non c'avevo proprio pensato prima d'ora... -Ah, per quello abbiamo già trovato una soluzione-

-Il signor Delton si è reso disponibile per sostituire il posto del suo compagno- concluse la preside, raggiante.

Oh, cazzo.

Cole.

-Il signor Delton si è reso disponibile per sostituire il posto del suo compagno-

Forse mi ero sbagliato, avevo capito male.

Tutto questo era solo un terribile incubo.

Dovevo cercare di svegliarmi, ma la realtà era troppo chiara, ormai.

-... Hart?- pronunciare quel nome mi faceva soltanto ribrezzo e mi procurava l'incredibile voglia di spaccare la faccia a qualcuno.

-Esatto, Hart Delton- ripetè la preside, con un sorriso stampato sul suo volto raggiante, dove stavano comparendo le prime rughe a causa dell'età.

Avere la conferma di ciò che avevo appena sentito, mi fece perdere completamente la testa.

Mi alzai di scatto, facendo cadere la sedia per terra e procurando un'espressione di stupore sul volto della preside.

-Signor Sprouse, questo non è un comportamento accettabile nel mio college!- disse, alterando il tono della sua voce gracchiante. La odiavo. La odiavo con tutto il cuore.

-Invece di fare caso al mio comportamento, dovrebbe stare attenta a chi assume, nel suo college- sputai quelle parole senza rendermene conto. Ero troppo incazzato e fuori di me.

-Non si rivolga a me con quel tono signor Sprouse o sarò costretta a espellerla del tutto!- mi minacciò la preside, scansando la sedia e alzandosi anche lei in piedi.

La fulminai con lo sguardo, dopodichè uscii dal suo studio come un uragano.

Prima di andarmene però, lanciai una breve occhiata a Lili: era rimasta seduta al proprio posto, mentre mi stava guardando con un espressione preoccupata in volto.

Chissà che cosa pensava riguardo al mio comportamento così infuriato e poco rispettoso... Ma non potevo fermarmi.

Dovevo assolutamente andarmene da lì, o mi avrebbero espulso veramente.