Il mio pensiero costante- Lili e Cole

106.

Per le scale mi irrigidii un po' sentendo che la musica aveva già iniziato a invadere la sala.

Cole se ne accorse.

-Sono un po' in ansia- gli confessai.

-Per me sei solo bellissima-

Cole mi incoraggiò e alla fine riuscimmo ad arrivare nella grande sala da ballo del college.

Gli organizzatori della festa si erano dati da fare e avevano reso la stanza molto romantica. Lampade a forma di cuore illuminavano le pareti sulle quali erano attaccate e rilasciavano un'atmosfera molto intima. I colori predominanti erano il rosso e il rosa; in fondo alla sala c'era un gruppo di ragazzi che suonavano musica rock'n'roll e che facevano divertire tutta la gente.

Tra i molti ragazzi, riconobbi anche Francesca e notai che si trovava in compagnia del suo fidanzato. Mi vennero a salutare.

-Lili! Sei bellissima!- gridò Francesca, dandomi due baci sulle guance.

-Grazie, anche tu-

Indossava un vestito verde che metteva in risalto i suoi capelli color ruggine. Anche il suo fidanzato non era niente male: un bel ragazzo dai capelli biondi e gli occhi azzurri. Ci presentammo. Si chiamava Dexter. Parlammo del più e del meno e sopratutto di quanto fosse bella la festa e la sala. Non ci potevamo lamentare di niente. Poi Francesca mi si avvicinò abbassando il tono della voce. -Hai visto, è venuta anche Camila- Come?

Guardai nella direzione che la mia amica mi aveva indicato.

Sì, era proprio lei.

Lei e... un ragazzo?

Camila era venuta in compagnia di un ragazzo.

Quell'oca giuliva era appena arrivata e già si era fidanzata! E io che mi facevo problemi, perché credevo fosse sempre innamorata di Cole... -Già...- riuscii a dire.

Indossava un abito argenteo molto corto, che a stento le copriva il sedere; tacchi vertiginosi del medesimo colore e... e niente, era davvero bella, bisognava ammetterlo.

Stavo continuando a fissarla, quando due mani mi si posarono sui fianchi e mi tirarono lentamente indietro.

-Ciao- mi sussurrò Cole all'orecchio.

-Ciao- risposi, trattenendo un risolino.

Mi accoccolai sulla sua spalla.

-Devo ammettere che anche le altre ragazze non sono niente male stasera, ma te le batti decisamente tutte- confessò, mordendomi il lobo dell'orecchio.

-Anche tu non sei niente male-

Intrecciai le mani alle sue e mi girai.

-Balliamo?- proposi.

-Stavo per chiedertelo io-

Cole mi trascinò sulla pista da ballo e iniziammo a scatenarci in balli assurdi e divertenti. Lui era spigliato, naturale, perfetto come sempre; io sembravo un po' un robot, ma cercavo di fare del mio meglio.

La band non smise di suonare nemmeno per un minuto e noi continuammo a ballare fino allo sfinimento.

Non mi ero mai divertita così tanto in vita mia. Non mi sentivo per niente in imbarazzo, Cole mi faceva ridere e nemmeno un pensiero occupava la mia mente.

-Sei troppo sexy con questo vestito- gridò Cole per sovrastare la musica.

-Troppo?-

-Sì, troppo. Non mi va che gli altri ti mettano gli occhi addosso-

-Ma se non mi guarda nessuno!-

O era una patetica paranoia di Cole o io ero talmente presa da lui che non mi accorgevo di chi avevo intorno. La seconda ipotesi probabilmente era quella giusta.

-Questo lo pensi tu- disse, facendomi fare una giravolta su me stessa.

Scrollai le spalle e gli sorrisi.

Cole si avvicinò per darmi un bacio, ma lo respinsi.

-Puzzi di alcool. Hai bevuto?-

-Solo qualche birra- si riavvicinò e questa volta riuscì a strapparmi un piccolo bacio sulle labbra.

Continuammo a ballare, finchè Cole non fu esausto e mi lasciò in pista in compagnia di Madelaine, che si scatenava a più non posso.

Ero sicura che quella sarebbe stata una serata indimenticabile.