Il mio pensiero costante- Lili e Cole

77.

-Lo sai che ho iniziato a rileggere Harry Potter? I libri che mi hai regalato sono stupendi. Non potevi trovare regalo più azzeccato- sorrisi mentre lo dissi.

-Lo so, tesoro- mi baciò sui capelli.

Avevamo passato tutto il giorno a letto. Non ne volevamo sentire di alzarci e affrontare il mondo che ci aspettava là fuori. Noi stavamo bene nel nostro nido. Avrei passato il resto della mia vita a letto, avvinghiata al suo corpo bellissimo se solo avessi potuto.

-Che ne dici di una maratona di Harry Potter oggi pomeriggio? Io non l'ho mai visto- propose Lili di punto in bianco. -Stai dicendo sul serio?-

-Non pensi sia una bella idea?-

-Penso che sia un'ottima idea, mio super sexy maestro-

-Mi ecciti quando mi chiami maestro, lo sai?-

-Mmh, buono a sapersi. Vedrò di farlo spesso, allora-

Due ore più tardi eravamo davanti al televisore a guardare la mia saga preferita ed ero consapevole del fatto che Cole Sprouse aveva fatto suo il mio cuore.

***

Cole.

-Io sono Hermione Granger. E... tu sei?-

Sentire Lili che non si lasciava sfuggire nemmeno una battuta di Harry Potter, mi faceva bollire il sangue.

Dio se era sexy!

Avevamo appena iniziato a guardare il primo capitolo della sua saga fantasy preferita e che io non avevo mai visto. Eravamo stesi sopra il divano bianco, accoccolati l'uno all'altro e coperti da un plaid morbido e caldo. Lili indossava una mia maglietta che la rendeva sexy senza che nemmeno se ne accorgesse, mentre io non avevo altro che i boxer. Sentire il suo corpo a contatto con il mio era una sensazione unica.

Di solito non avevo mai passato la mattina dopo con una ragazza. Dopo averci passato la notte le rispedivo subito a casa e addio. Lili no.

Al solo pensiero che se ne andasse, lontana da me, mi spaventava da morire, rendendomi una persona insicura e piena di paure. Cosa diavolo mi aveva fatto questa ragazza?

Avevamo passato assieme una notte d'amore fantastica e indimenticabile. E non volevo assolutamente che fosse l'ultima. Lili adesso era mia, apparteneva a me.

Come io appartenevo a lei. Eravamo una cosa sola.

-Lo so. Sono fastidiosa, ma è più forte di me. Non riesco a stare zitta, Harry Potter mi piace troppo- Lili si scusò, perché da quando era iniziato il film non si era chetata un attimo.

Ma la cosa più bella era proprio questa: sentire ogni tre secondi la sua voce sexy.

-Ma io ti piaccio di più- scherzai, accarezzandole una guancia e giocherellando con i suoi capelli.

-Questo non lo metto in dubbio- si girò verso di me e mi stampò un bacio sulla bocca.

Wow, era diventata anche più esuberante e meno timida da quando avevamo fatto l'amore.

Che cosa meravigliosa, la amavo.

Prima che potesse girarsi, le afferrai il viso e studiai ogni suo particolare. E' così bella, pensai.

Non riuscii a resistere: mi fiondai sulle sue labbra che mi pregavano di essere mangiate.

Lili però non si tirò indietro e rispose al bacio con passione. La attirai a me e le strizzai il sedere.

-Ehi!- si lamentò.

-Sono innamorato del tuo sedere-

-Il mio grosso, grasso, splendido sedere- aggiunse sorridente.