75.

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Dopo una decina di minuti, imboccammo una stradina stretta e imboscata.

-Mi spieghi dove mi stai portando?- domandai nuovamente.

-Siamo arrivati- mi spiegò -Non ti scaldare, Reinhart. Lo so che non vedi l'ora di spogliarmi- mi guardò e mi fece l'occhiolino.

-Non esserne così sicuro, Sprouse-

-Vedremo appena il tuo corpo avrà varcato quella soglia- Così dicendo, mi indicò una piccola casetta in legno che si trovava alla fine della stradella che stavamo percorrendo.

-Quella?- Cole annuì.

Rimasi stupefatta. Era sua, per caso?

Arrivammo davanti alla casetta, che somigliava molto a quella dei Sette nani di Biancaneve, e Cole spense la macchina.

-Non ho capito. Questa casa è tua?- domandai, rimanendo a bocca aperta.

-Indovinato. Adesso se vuoi scusarmi...-

Si alzò, chiuse la portiera della macchina e venne dalla mia parte.

-Prego Reinhart, sono al tuo servizio- Cole mi porse la mano e, senza che me lo aspettassi, mi prese in braccio.

-Cole!- urlai.

-Che c'è?-

-Mettimi giù!-

-Come sei noiosa!-

-E tu fai sempre come ti pare!-

-La smetti per favore?-

-No- risposi imbronciata e poggiando le mani sui miei fianchi, che nel giro di un mese erano ingrassati di qualche chilo.

-Ok, allora vorrà dire che ci penserò io-

Stavo per ribadire che questa volta avremmo fatto le cose a modo mio, ma la mia bocca venne tappata da quella di Cole in un attimo. Come al solito non riuscii a resistere e rimasi zitta a godermi tutto quel ben di dio, che sembrava avere occhi solo per me. Com'ero fortunata!

Incespicando e con un po' di difficoltà, Cole riuscì ad aprire la porta senza smettere di baciarmi e toccarmi. Sentivo le sue grandissime mani da per tutto e non ne avevo mai abbastanza. Quando fummo dentro, in casa, Cole richiuse la porta con un calcio, poggiò le chiavi sul davanzale e riprese a baciarmi con più passione di prima. Divorandomi.

-Cole... Cole...- lo richiamai -...non riesco a respirare...- mi misi a ridere.

Bè, in effetti il modo in cui mi stava baciando non mi dava tregua.

-Oh, scusami tesoro, ti ho fatto male?-

Eh?

-No, no, no. E' solo che...- non riuscivo a trovare le parole giuste -... i tuoi baci mi divorano, ecco- ammisi.

-Bè, è quello che voglio fare, Reinhart: divorarti-

E si rituffò sulle mie labbra. Riuscivo a sentire il suo profumo di uomo, mischiato a un odore che possedeva soltanto lui. Gli accarezzai il viso e feci scivolare la mano lungo il suo collo, per arrivare fino alle spalle e a disegnare il suo torace scolpito. Stavo per togliergli la camicia bianca che aveva indossato in occasione della serata, ma lui mi fermò. -Aspetta-

-Che c'è?- lo guardai sgranando gli occhi.

Oddio, forse si era reso conto che ero troppo grassa e che aveva fatto un terribile sbaglio a portarmi fin lì e a baciarmi... -Andiamo su- disse, facendo cenno con la testa in alto. Ah. Non mi ero accorta che c'erano delle scale.

-Di sopra?-

-Sì, vieni- mi prese nuovamente in braccio e salimmo le scale abbracciati.

-Oh mio dio- sussurrai divertita.

-Cosa?-

-Sei riuscito a prendermi in braccio un'altra volta, nonostante i miei chili di troppo e...-

-Smettila di dire scemenze, Lili- mi rimproverò.

-Non dico scemenze, sono realista. Sto mangiando un sacco in questo periodo e non ero mai stata così grassa in vita mia. Perché, io sono grassa. Pensavo te ne fossi accorto- dissi, mentre lui continuava a tenermi in braccio. Ma come cavolo faceva?

Va bene che era forte e tutto, ma... insomma, pesavo un sacco!

-Sì, mi sono accorto di quanto sei bella. E sei tutta mia- disse, poggiandomi delicatamente a terra. Non credevo alle mie orecchie. Okay... Feci finta di non sentire e volsi lo sguardo all'enorme stanza in cui mi aveva portato.

Wow, era bellissima.

Un grande letto matrimoniale si trovava sulla destra, mentre davanti a me si stendeva una lunga vetrata che si affacciava su un panorama mozzafiato. Eravamo in mezzo alla neve. Al bianco.

Al nulla.

Solo io e lui. Nessun'altro.

A sinistra invece c'era un camino acceso che regalava alla stanza un'atmosfera romantica e molto intima. -E' tua questa casa?-

Cole si avvicinò, abbracciandomi da dietro e poggiando la testa nell'incavo del mio collo. Mi sentii subito le gambe tremare. Com'era possibile che questo ragazzo avesse un potere così forte su di me?

Io non avevo mai provato questo con nessuno. Non che avessi avuto grandi storie d'amore, anzi, ma con lui... Non lo so, mi sentivo sicura, bella, apprezzata, elegante. Mi sentivo perfetta. Perfetta per lui, come Cole stesso mi aveva detto. Sì, ero pronta.

Ero pronta per dargli tutta me stessa.

Il mio corpo, la mia mente, e soprattutto il mio cuore. -No, in realtà questa sarebbe dei miei nonni. Ma l'hanno lasciata a me-

-E' bellissima, Cole-

Non pensavo che l'avrei mai detto, ma la montagna mi piaceva da morire. Mi piaceva molto più il freddo del caldo. Qui la gente era più tranquilla, disponibile, gentile. Non come nella mia città, dove una qualsiasi piccola imperfezione ti rendeva subito il centro del bersaglio. No. Tutto in montagna era diverso. E io ero diventata una persona migliore solo grazie ai pochi mesi che avevo passato qui, in compagnia di persone fantastiche.

Cole iniziò a mordicchiarmi il collo, facendo scivolare le mani sui miei seni. Gli passai le dita tra i capelli morbidi e glieli tirai quando mi strizzò un seno, facendomi diventare i capezzoli turgidi. Poi mi fece voltare velocemente verso di lui.

-Spogliami- mi ordinò.

All'inizio non capii e rimasi immobile come un'idiota. Poi mi decisi a connettere il cervello.

Come prima, iniziai a sbottonargli la camicia, portando alla luce il suo bellissimo petto, forte e tonico. Tracciai i suoi addominali con le dita e risalii lungo le spalle, avvicinandomi per dargli un bacio, ma lui mi respinse.

Alzai un sopracciglio.

-Non potrai baciarmi, finchè non mi avrai tolto tutti i vestiti, Reinhart- mi informò con un sorrisetto malizioso dipinto in faccia.

Dopo aver immagazzinato per bene la sua richiesta, obbedii senza farmi intimidire.

Volevo dimostrargli che potevo fare qualsiasi cosa... con lui.


Il mio pensiero costante- Lili e ColeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora