Il mio pensiero costante- Lili e Cole

79.

-Bene, non sono venuta qui per farti il terzo grado, Lili. Scusami se sono stata impertinente...-

-Ecco, appunto...- intervenne Cole.

-Te stai zitto!- lo rimproverò Ashley, mentre io soffocai una risata.

-Sono venuta qui per invitarti a pranzo a casa nostra-

-Grace e Tom saranno felici di conoscere Lili- concluse.

Oh no.

-Non sei d'accordo, tesoro?- chiese a Cole.

-Certo-

Bastardo! E se non volevo andare?

-Verrai, Lili?- Ashley si rivolse a me con un' espressione dolce.

Accidenti, non potevo rifiutare!

-Con piacere- risposi, mordendomi il labbro.

-Allora è deciso!- Ashley si alzò dalla sedia, battendo le mani -Vi aspetto a casa per l'ora di pranzo, ok?- Annuii, sorridendole.

-Adesso vi lascio a continuare il vostro lavoro- Ashley non la smetteva mai di scherzare... e metterci in imbarazzo.

-Mamma!- urlò Cole.

-Era solo una battuta!- si lamentò, gesticolando con le mani per aria -Ci vediamo dopo, piccioncini- disse e se ne andò così come era arrivata.

-Sei un coglione!- gridai, avvicinandomi a lui e puntandogli un dito sul petto, non appena Ashley ci aveva lasciati nuovamente soli.

-Perché?- rispose con aria innocente, come se non mi avesse appena dato in pasto ai pesci.

-Come faccio a venire a casa tua?!-

-Oh Lili, ce la farai benissimo. Mia madre ti adora già- mi tranquillizzò, facendomi abbassare il dito e afferrandomi per le spalle -Stai calma, sii te stessa-

-Ma se non dovessi piacere a tuo padre o... o se stessi antipatica a tua sorella?-

-Chi, Grace? Figuriamoci! E a mio padre piacerai sicuramente, come piaci a me. Tu oggi verrai a conoscere la mia famiglia. Preparati- mi sussurrò nell'orecchio, dove mi diede un fugace bacio, che mi fece rabbrividire. -Cole?-

-Sì, tesoro?-

-Ti odio-

-Lo so-

-Vuoi farti una doccia? Magari potremmo farla insieme, potrei riempire la vasca...- propose Cole.

-Potresti, ma non lo farai. Ho bisogno di andare al college, di farmi una doccia calda da sola- sottolineai quella parola in modo che capisse -e vorrei anche rendermi un po' più presentabile di così- dichiarai indicandomi e lasciandolo a bocca asciutta. Mi spiace Sprouse, l'hai voluta tu.

Mi avvicinai a lui muovendomi sensualmente e in modo sexy: -Vedi...- gli girai intorno, accarezzandogli le grandi spalle - se fossimo rimasti qui non avrei avuto bisogno di...-

-Ok ok, me lo sono meritato. Messaggio ricevuto- ammise, afferrandomi la mano e portandosela alle labbra -Ma la prossima volta non mi sfuggirai-

-Vedremo- risposi in tono malizioso.

Cole mi riportò al college, dove riuscii a rilassarmi un po' e prepararmi in tutta calma.

Mads non era in camera, quindi dedussi che fosse sempre con Charles. Chissà cosa avevano combinato quei due... Dopo essermi immersa nel benessere dell'acqua bollente, infilai l'accappatoio, precipitandomi davanti all'armadio. Come sempre.

-Bene bene bene. E adesso cosa indossiamo, Lili?- mi domandai.

Impostai la canzone di Pretty Woman sul mio MP3 e feci finta di essere Julia Roberts che si provava mille vestiti prima di uscire con Richard Gere.