Se tutto cambia,
Dimmi perché nel mio cuore,
Tu rimani leggiadra,
Senza un attimo di distrazione.
Cambi solo di posto,
Ti sento quando dentro di me ti muovi,
I nostri affetti sono sempre importanti in momenti diversi,
E nel futuro in cui sono con la tua presenza ritorno al passato.
Mi piaci troppo nel tuo incanto,
La maniera di cui ogni volta mi innamoro è smisurata,
Per il tuo biondo tomi di poemi, il bacio di Picasso,
O la mia fidicula d’abete in una reminiscente serenata.
Come fossimo due aquile in cerca del loro nido,
Come fossimo due ombrelli alla ricerca di un lido,
Noi due chicchi di sabbia sopra una coltre di marmo,
Noi due uccelli in volo sopra l’aria fumosa del lago Lemano.
Sei stupenda ad ogni saluto,
Le tue fermezze i sassi che formano i dorati sentieri,
Tu sei le brezze di cui senza l’albero di Giuda diverrebbe occulto,
E la bussola di Flavio Gioia per i lunghi viaggi che orientano gli avventurieri.
Non riesco a sfiorare la tua mano,
In due mondi capovolti ce la posso fare soltanto nel mio pensarti da lontano,
Io ti vedo sottosopra dal mio globo aristocratico,
Dal quale la tua vista è perfetta, immersa in un tondo virtuoso,
Nel quale starebbe a suo agio il mio canto romantico.
Qua sul trono mi gira il capo,
Nel mio mondo voglio il tuo caldo,
Ho una costante vertigine dentro un cosmo frigido e spietato,
In una società sbagliata il mio rapporto umano è nato.
Come fossimo le arance con i melograni,
In cerca di nuovi tramonti,
Come fossimo due guance e due mani,
Alla ricerca degli stessi occhi.
Il nostro sole ruota in senso inverso,
Le nostre gravità hanno una forza opposta,
E purtroppo la morte segna la mia pena,
Se provo ad interagire nel tuo universo.
Vorrei che fossimo due api,
Cosi a vicenda verremo a trovarci,
E dai nostri fiori produrremo il polline rosa,
Così come il rame fa con la gomma, la distanza dal nostro contatto verrà corrosa.
Il nostro raffigura un amore immenso ed eterno,
Quanto quel palazzo mai fatiscente che si incastra a lego,
E permette il collegamento tra la tua intraprendenza sconfinata ed il mio sforzo massiccio,
Attorniati dalla simmetria del cielo.
Mani sulle guance nei nostri tocchi,
Ora potremo stare insieme, non in vita
Ma per sempre da morti.
Upside down,
Soli dentro queste lacrime,
Upside down,
Il potere interra boschi, oceani e montagne,
Upside down,
Uffici, petrolio e via vai in un cognizione che non c’è,
Upside down
Nei mondi opposti dillo ai metafisici silenzi il problema qual è.
