La pioggia al crepuscolo della sera
Trasforma il buio in seta
Stesa leggera sul tuo rosa etereo
Che tendo a lambire abbracciati a letto.
E senza dire nessun verbo,
Sento il tuo sospiro all’orecchio,
E mi si scalda l’anima, lava dalla roccia,
Due innamorati fanno il loro mondo sotto l’ombrello.
Col tempo di inverno,
Al chiaro del caldo,
Dentro il nostro letargo,
Che sull’inchiostro è eterno,
Fuori ogni albero,
Ogni via e tetto,
Ha un nome friulano,
Tinto d’argento.
Nel lampione le piccole luci,
Che riflettono la luna in una pozzanghera,
Sembrano i pollini dei tuoi seni nudi
Sempre più turgidi,
Quando coi denti
Ti pizzico le labbra.
La pioggia diventa più intensa,
Picchietta sull’erba e sulla vetrata della finestra,
Quasi a voler intimidire la nostra notte
Ma la camera che d’amore è densa,
Impermeabile armonia nel silenzio in orchestra,
Si anima con il rumore, non lo tratta da sorte.
Le gambe si intrecciano
Come gli steli di due fiori,
Gli occhi chiusi vivono un sogno aperto,
In azione davvero quel giorno e acceso nei loro cuori.
Sotto la coltre della coperta,
L’aria della passione fa da maestra,
È un movimento in danza, il cigno nell’acqua,
È una feroce carica, la grandine sulla macchina.
Una notte d’amore
L’ha fatta ogni uomo,
Una notte di furore,
Ognuno ha la sua nello stesso gioco.
Stesse precipitazioni,
In diversi stati,
Diverse distruzioni,
Per stessi danni.
Città diverse,
Ma gli scopi sono uguali,
Come l’unicità delle piogge,
quando incontrano i rovesci
Permanenti sui velli dei mari.
Lui scendeva piano su di lei,
Come la lumaca sui muri,
Le baciava delicato il ventre,
Lei si muoveva celere e reagiva da fulmine sui campi.
Poi lui giunse alla vagina,
La nebbia che copre una immagine,
Gliela smosse tra saliva e dita,
I tuoni che schiariscono uno stupore.
Lei glielo prese in mano,
Un’altra nube nera gonfia di pioggia,
Poi glielo segava e iniziò a succhiarlo,
Una casa rotta con un lampo si conforta.
Per loro due era un momento attuabile,
Quasi un dovere, per sempre da vivere,
Una partita di calcio sotto la tempesta,
Un soldato nella burrasca durante la guerra.
Le ombre stanno solo a guardare,
Quello che loro non possono diventare,
Attimi pieni di colore che cantano la loro voce,
Tra un clima naturale e un momento felice.
Le stelle nel firmamento
Saranno dei figli che avranno,
O solo macchie di eccitamento
Splendenti e ricordabili non più in solitario.
Alla fine della notte,
Quando la pioggia è senza forze
E loro due hanno il sudore in fronte
Si sente un uccellino sul ramo bagnato
Intonare alla frazione che il sole è arrivato,
La pioggia saluta il luogo lasciando il suo profumo
E la coppia si fa le coccole rinnovando il loro rapporto.
La donna mette apposto la sua veste,
La notte che si riposa per tornare a ricrescere,
L’uomo respira la calma normale della campagna,
Si mette le bretelle con il cappello verso l’azienda.
