Sul mare la luna allunga le sue gambe,
I pesci le imboccano la coperta d'onde,
Sulla quale ci sono dei disegni
Immagini di navi o di pescatori.Gli scogli sono il suo comodino,
I fari la sua lucetta,
E la sua bianca testa,
L'appoggia sul mio cuscino.La luna sarò io
O la mia anima notturna,
Non dice alla sue ore l'addio
Quando di giorno il sole la sveglia.Sa che ritorna,
I mari non la dimenticano,
Un suo sogno una nuvola,
Un suo incubo lo stillicidio.La pioggia leggera e fugace
È quando prende l'acqua e beve,
È a metà quando si gira da un lato,
Se non ha disegni o pesci ha il suo cielo stellato.