È una storia per l'aria di mare,
È una storia per chi ama viaggiare,
È la storia di chi non ha un porto,
È la storia di un morto.
È la storia di un comandante,
Di chi ricca e povera gente,
La storia di un popolo americano,
Di un crudele destino umano.
È la storia di un tramonto sull'acqua,
Per una voce ed una chitarra,
È la storia di un cuoco smarrito,
Una storia ormai un mito.
È la storia di una ragazza
Elegante e piena di vita,
Che allunga le mani nel vento
E le tende tremanti nel gelo.
È la storia di un giovane uomo
Con quattro lire salito a bordo,
Che della sua donna incantato
Per amore pallido è affondato.
È la storia di una nave,
Più piccola di quelle di oggi,
È la trama di un film da premiare,
E per vivere dei sogni.
L'estate fiorisce nel sole
I parenti salutano i passeggeri
Un iceberg ferisce le bandierine,
Non bastano gli appositi giubbotti.
È una storia dove chi sa nuotare
Ha qualche speranza
Altrimenti si resiste
Si urla e si aspetta una torcia.
Le zattere vengono prese
In allarme tutta la banda
Prima gli uomini, non le donne
A salvarsi la faccia.
È la storia di un fuochista,
Che alimentava il fuoco con il carbone
È la storia di un farista
Che non illuminava il mare e poi più niente.
Fu la storia di tanti sorrisi
Sulle onde per una vacanza od un progetto
Di persone che sui visi
Erano impreparati all'inferno.
È la storia di una sala
Di camerieri e di balli
È una storia che di lato si piega
E non si può che spostare gli orologi.
È una storia più calda del mare
Più intensa di gocce di pioggia
Una storia che non si può spezzare
Anche se il tempo lì nell'oceano la barca forgia.
È una storia per una canzone
Che ha dentro più di una emozione
Non è una storia da stelle sui petti
È una storia per artisti e viva nei secoli.
