Il cielo non si rompe mai,
Non ha un vetro trasparente,
Ci può volare tranquillo un aquilone,
E non ferirsi come a terra tra i rosai.Il cielo non si bagna,
Ma fa cadere il suo peso nei nostri corpi,
L’infinito disumano non cambia,
E fa sentire il suo volto nei nostri vuoti sordi.Il cielo spacca la natura,
Di lanciare fulmini o lampi non ha paura,
Sa che la luce del male divora l’uomo,
E il suo interesse verso ogni cosa non lo fa diventare maturo.L’occhio che vuole essere grande come il cielo,
Lo raggiunge ma non lo occupa a pieno,
Un aereo rompe la leggerezza di un aquilone,
Ma non macchia ed inquina le nuvole.Si ferisce da solo,
E rende a pezzi la terra,
Dove un essere prende il volo,
E solamente l’anima si gode la luna, il sole, e le stelle senza guerra.Il cielo ci inganna,
Fa del male o del bene ma vince sempre lui,
Ogni essere non può farci nulla,
Solo guardarlo con incanto o tristezza e mandare al diavolo i suoi dei.Giova la nostra pelle,
Ci nega il sorriso totale,
Ci mette alla prova il suo fiato ribelle,
La sua piega è nel nostro contatto con il razionale.Libero l’occhio di guardarlo,
Splendente come un nomade che davanti ha solo il viaggio,
Il cielo non ha barriere ma punti di vista,
Come costruire qualcosa in un posto dove non sembra esserci vita.Il cielo è inafferrabile,
Come la bellezza della mia ragazza,
Con lei lo guardo la mattina sul terrazzo o la sera al mare,
Ad un nostro cielo quando ti penso voglio che tu creda.Il cielo non finisce
se una montagna copre una sua parte,
È il telo dell’uomo, la vita e la morte,
Condito però da storie, sogni e speranze.A volte le nubi sono color d'arancia,
verso sera sopra un campanile,
A volte ha una sola stella,
L'ombelico l'astro, il cielo l'addome.Il cielo che si trasforma,
Non ho mai capito perché il mio è sereno,
Ed il tuo fa notte in Inghilterra,
Il cielo riesce ad accontentare tutti anche se è solo.È impossibile non accorgersi di lui anche se hai lo sguardo basso,
Mi fischia un orecchio e spero sia qualcuno dall’aldilà mi che mi sta parlando,
Il cielo è anarchico,
Vive la sua utopia con lo spazio.Nel firmamento ci può volare una nave,
Quindi io dico al pane al pane,
Però al pero,
E cielo al cielo.Ammiriamolo,
Perché è salvezza,
Non abbandoniamolo,
È uno tra gli specchi della vita eterna.