È finita la notte
Spegni la lampada fumante
nell’angolo della stanza.
Sono finite le lotte
Il tuo corpo è danzante
E cerca la sua costanza.
Sul cielo d’oriente
è fiorita la luce dell’universo:
è un giorno lieto.
Non ci sono più bombe, non c'è niente,
Solo uccelli e rombi nel terzo
E le nubi si distendono nell'infinito letto.
Sono destinati a conoscersi
tutti coloro che cammineranno
per strade simili.
Con le proprie ferite sono pronti ad abbracciarsi
Una nuova legge emaneranno
Non si vede ai poteri docili.
Quei maledetti poteri quotidiani
La guerra, gli omicidi, la disistima e l'invidia,
Pecco ancora mentre penso al domani,
Tra le tante leggi, questa resta un'Utopia.
Qualcuno cerca di capire e si diverte nel suo piccolo vivere,
Quindi la danza non è finita
C'è ancora speranza, non è proprio notte
Irrisolvibile e splendida questa cosa che chiamo vita.
