In un campo verde
Di grandi alberi
Di rovi e di erba
Col sole di primavera
Due ragazzi sono andati
Nel famoso casolare.
Era un bel posto
Dove da quarant'anni
Andavano a giocare i ragazzi
Lì nel campo verde di Nuoro.
I due ragazzi
Frequentavano l'oratorio
Erano soliti ad andare in quel solaio
Perché scoprire li rendeva felici.
Patrick ed Ethan
Due amici vivaci
Compagni di scuola media
Prossimi cresimanti.
Solo che una sera
Una grigia sera di aprile
È caduto il tetto di quel rudere
Sul cuore della loro felicità.
Un amico che aspettava fuori
Ha subito chiamato una coetanea
La quale ha avvertito i soccoritori
Ma dei giovani è rimasta sotto gli alberi l'ombra.
Pezzi pesanti di roccia
Sopra i loro corpi acerbi
Sembra quasi che il posto abbia tradito
Tutta la magia che aveva dato ai giovani nel corso degli anni.
Lì nel campo verde
Il fumo è divampato
Un tonfo sull'erba si è schiantato
E non c'era neanche il guardiano a vigilare.
Due esploratori
Due nipoti dell'avventura
Quei due curiosi senza paura
Dal vecchio sono stati uccisi.
In quel casolare
Quei due dovevano volare
Sentirsi padroni del paesaggio
E non scendere in una barella con il corpo incartato.
Personalmente non li conoscevo
Ma da ragazzino pure io andavo
In quelle case di spine, vetri, erbaccia e mattoni pericolanti,
Era un rifugio, luogo di ritrovo e dove raccoglievi oggetti.
Forse si deve abbattere
Forse per la fantasia dei bimbi è giusto ristrutturarlo
Si sa solo che dietro a delle transenne e delle strisce di divieto
Tra di loro genitori amici e maestre faranno consolare.
Ethan e Patrick
Ora sono due nuvole
Che stanno sopra i giovani
Dell'oratorio e delle scuole.
