La neve appesantisce i tuoi passi
E si ferma a granuli sul tuo cappotto,
C'è una discesa bianca fatta di ostacoli
Ti allacci gli scii, ti metti gli occhiali e persegui il trionfo.Da bambina guardavi con occhio incantato
Da quel vetro scendere lento
Un manto puro sulle case e sul tuo giardino
Copriva un fiore, tu uscivi e facevi l'angelo.Volevi essere sua amica
Anche quando lei non c'era,
Poi un giorno per televisione
Hai visto una nuova competizione.Chiedevi a tuo padre cosa fosse
Mentre eri rapita da quelle montagne
Lui ti disse che era lo scii di fondo
"Papà anche io da grande voglio farlo".A letto stavi sveglia per due ore,
A pensare di stare in quel posto,
Ad accarezzare e prendere in un pugno la neve,
E su di lei correre verso il successo.Per il tuo compleanno tuo padre ti bendò per tutto il viaggio,
Finché ti trovasti davanti una candida vallata,
Il tuo sguardo ed il tuo cuore erano del terreno,
Indossasti l'attrezzatura, ed anche il cappello da alpina.Anni sulle piste ad esercitarti,
Momenti caldi e dolci in baita,
Di fronte a quei vetri sempre bianchi,
Quell'amore sognato era davvero tuo nella vita.La tua dedizione ha fatto il giro dello stato,
Tra i tifosi azzurri ed i professionisti,
Che ti incitavano e dicevano "Ci darai molte soddisfazioni",
E sei entrata pure nella nazionale dell'esercito.Ogni giorno accresceva in te
La possibilità di essere campionessa,
Vivere il meglio, dare esempio alle bambine,
Avevi 19 anni e avevi già delineato te stessa.Ma un giorno di ottobre
Mentre facevi allenamento
Hai sbattuto il volto sul ghiaccio,
Gli scii si sono staccati e sei volata oltre la pista.Il destino è così, lo sanno tutti
La neve rilassante può essere in burrasca,
L'imprevisto non si sa benché lo si allerti,
Una valanga di realismo abbatte la fortuna.La polvere innevata che si alza
È nebbia che riveste l'orgoglio,
La luce sulla pista che di notte l'illuminava
Ora è la tua essenza e fino all'ultimo il tuo uomo non tratteneva il bacio.Quegli scii senza di te
Ora si possono abbandonare anche sulla strada,
Gli occhiali speciali con cui vedevi il mondo
La neve li sporca fino a sotterrarli.Al tuo funerale non servono fiori
Ma soldi da garantire sicurezza
A quelle piste dove non è che muori
Se il coraggio e le capacità sono in discesa libera.È un racconto a metà,
Ma il tuo sorriso è perfetto per sempre,
Dicevi che il talento si coltiva ma lo si ha fin dalla nascita
E che sciare voleva dire lasciare una traccia come dipingere.Dal cielo ora sei amica eterna della neve,
E quando a grani scende sui cappotti tu ci parli,
Questo sole in montagna un fiocco non scioglie mai,
Ti nutri di neve e mare e finiscono nella tua anima, Matilde.