Io non ho ragione
Quando tu hai torto
Io ho ragione
Quando tu ti fidi di me.Non siamo fratelli
Ma è come se lo fossimo
Grazie all'affetto che crea
Quella magia tra di noi.Ci guardiamo
E non riusciamo a stare seri,
Io ho provato a fare il filosofo con te
Ma tu mi conosci troppo bene e sai che ho solo vent'anni.Non poterti abbracciare
Mi faceva stare male,
Eri in un'altra terra
Perché sei la mia amica più vera.Per questo litigavamo
Ci siamo lasciati, poi ripresi,
Ormai eri abituata al mio carattere,
E ho capito che mi volevi davvero bene per non andartene mai.Ci raccontiamo la nostra vita
Tu con i tuoi amori e difficoltà
Io con una ragazza che mi vuole o gioca,
E per gioco abbiamo riscritto pure Gianna.Mi hai insegnato un po' di siciliano,
Qualche cosa l'ho appresa e la uso prendendoti in giro,
A te qualche parola e cibo in friulano
Ci scambiamo il posto e ci sentiamo a casa a viverlo.Ti faccio un po' di complimenti scorretti,
Scusami se sei davvero bella,
Lo sei di più quando stai con chi ti fa felice,
Ed io a proteggerti da chi ti gioca e non ha saputo tenerti.Non ho mai avuto una come te in un giorno normale
Per questo che forse ti ringrazio sempre e mi intenerisco,
Ci volevano separare ma amica mia nulla macchia il sole,
Ti ha mandato la vita ma credo sia stato Dio.Anche dal canto mio ti ho voluto vita mia,
Sicula mora lo sai che sembri proprio la luna
Palermo è la casa della tua anima,
Mi hai fatto interessare fino a cantarlo il tuo paese.Ti ricordi le videochiamate
Nel primo o nel tardo pomeriggio
A vedere e commentare quel talent
Dove avevamo il nostro tifo.Oppure le videochiamate mentre mangiavi
E ti finivi un piatto tipico,
E giocavamo a chiudere i microfoni
E ad indovinare cosa ci dicevamo.E quando ti chiamo
E rifiuti la chiamata,
Poi resti online su WhatsApp
Io mi incazzo e ci insultiamo a modo nostro.I miei giorni giganti ed intensi
Quando parlo con te diventan meno fragili,
Non mi piace e lo sai pettegolare
Ma con te mi vien naturale.È difficile raccontare quello che non dico,
A qualcuno che ogni giorno mi sta accanto,
Forse son troppo vecchi e non credono più,
Per fortuna che i miei 20 anni li ascolti tu.Parlavamo anche di sesso
E io ti dicevo "ho una dignità",
Ti ho scassato con la politica e i miei valori ma ti ho lasciato qualcosa,
La verità è che ci siamo conosciuti mentre io mi stavo facendo grande.Abbiamo i nostri cantanti,
I nostri film e le nostre citazioni,
Enrico Nigiotti e Mare Fuori,
Dieci anni tra di noi sembrano tanti
Ma si vede poco, quasi niente.Ero sicuro che avresti superato i tempi bui,
Perché sei una donna in gamba ed intelligente,
Hai quel coraggio che mette sotto prof e bulli,
Poi un amore per tua figlia da far ingrandire le pupille.Sola ce l'hai fatta
A lasciare indietro gli stronzi,
A vicenda ci siamo detti "ora si vive e basta",
Perché accanto abbiamo nessuno ed abbiamo tutti.Ci siamo detto sempre la verità
Alle volte per le tue azioni volevo ammazzarti,
Quando ridi di sano gusto e le guance ti fanno rosse,
Quando ci diciamo "menomale che ci sei tu".Cara amica mia
Cosa dobbiamo fare con questo cuore
Che ogni tanto dal dolore ci porta via
E ogni tanto ci dà la voglia nera di ritornare.Hai sempre rispetto e sostieni quello che sono e ho fatto,
I tuoi complimenti mi danno lo slancio,
Le tue avvertenze mi dicono quanto valgo,
La tua gelosia, il nostro volerci tanto.Anche io con te faccio tutto questo
Pretendo e ti riprendo, certe volte sul serio,
Voglio sapere dove vai e come sei vestita,
Migliore amica quando conto le mie persone sulle dita.Dirci le cose anche più veritiere tra di noi
Senza aver paura di ferire l'altra persona
Se c'è un po' di invidia, non darle retta mai,
Io più di te non sono mai, il cielo porta rispetto alla luna.Alle volte faccio lo stronzo, poi faccio il romantico come un paraculo,
Anche te mica scherzi, testa di cazzo e una bugiarda,
Insultarci è il nostro amore
Questo è il pezzo forte della nostra amicizia innata,
Come lo spazio fa col mondo, non ci lasceremo mai.So quale parola o idea ti serve
E te lo dico per farti credere,
Per farti scegliere sempre il bene
O la strada più brutale ma che ti conviene.Ho capito che la distanza
È un quadro in una stanza
Siamo lontani dal posto disegnato
Ma lo sentiamo dentro, parte del nostro animo.Penso proprio che il momento più alto
È quando ci diciamo "ci siamo pensati"
O scherzando che ci siamo mancati,
Complicata ed autoritaria, quando ti commuovi brillano i sensi del creato.Abbiamo il nostro soprannome,
Solo noi conosciamo la chiave che apre il nostro tutto,
Se ti incontro arrossisco come un frutto,
Sei nell'incanto quando scende la neve.Lasciami il bacio più sincero sulla guancia
Con te mi lascio andare pure emotivamente
A me non piace abbracciare e neanche baciare
Ma a te vorrei tenerti stretta e lasciarti sulle guance l'alba.E dai, scappiamo in Messico
L'Italia ha troppe regole per appartenerci,
Facciamoci una nuova vita senza mai come ora mai amarci,
Ti voglio troppo bene, con te mi sento protetto.Ci sono quando hai l'autostima scarica
Quando stiamo zitti capiamo cos'ha l'altro,
Non è telepatia, è che dal primo incontro mi sei entrata dentro,
La mia gioia, il mio amore, una sorella.E anche se sarà chiaro che non c'è più niente
Tu credimi sempre che non ha senso aspettare,
Con le scarpe nel fango c'è un filo che ci unisce
E ci porta dove nell'aria vivono le nostre ali
E perché proprio davanti al mare
Quando sento te e i tuoi occhi grandi.