Inizio settembre

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È arrivato settembre già da due settimane,
Il clima in poco da caldo torrido a gelido autunnale,
Le ore di pioggia sulle strade son alzate da forti masse
Che ad occhio nudo sembrano spazzate di pagine o scope con la polvere.

Alla sera nel buio danza il corpo del vento
Carezza i suoi colleghi di palco, un albero ed un cassonetto
Poi ad un tratto s'adira e scaraventa a terra un tendone
Intanto io con un ciobar e dentro la coperta trovo la mia comoda sistemazione.

Questo freddo così serio sembra averci preso alla sprovvista
C'è chi ancora quando è venuto indossava l'outfit estivo
E di consueto toglieva l'uva dal filare per fare il vino,
O come me finiva a sera tardi la riunione per la sagra.

Non fatevi fregare dalle temperature
Per la regione è inusuale il ciclone meridionale
Guardiamo bene l'anima delle nostre alture
Capiamo dove stiamo, la  zona e la sua caratteristica principale,
Anche se sembra che vediamo sotto il cielo di Palermo le stelle.

Il vento batte austero sul portone della sacrestia
Diffonde il lamento del suo verbo come dono ad ogni via
Un fischio baritono, un sibilio mortale, l'Assiuolo
Ti tengo stretta mentre la paura ci mette sull'orlo.

Gli uccelli nell'aria fredda planano senza muover le ali
I gatti cercan riparo sotto le sedie nella tettoia
Preferisco l'autunno, è pieno di ideali,
Li vivo e passeggio al fresco col fumo dalla bocca.

È lontano ma nel sentiero di foglie spezzettate sento l’odor di castagna
Poi polenta, zuppa e vin brulé, i disegni sulla muraglia,
Cervi, cinghiali e lepri per strada o nella campagna,
Nelle case antiche il focolare, pareti di legno, arabesque sul pavimento ed una storia centenaria.

Con la giacca, barba folta ed il cappuccio in testa
Vedo l’anno quasi andato e l’inizio di una nuova era
L’era dei vent’anni con più dignità ed esperienza
Il diploma, poi l’auto, nel mentre si fan le ossa in palestra.

L’autunno parla delle persone care
Che sia un amico od un familiare
Parla dell’importanza di volerli bene
Che siano vivi o vivi nel ricordo indenne.

L'autunno e la nostra densa solitudine
Che ci fa perdere nei vizi o nelle paranoie,
Forse vorresti assecondarti alle vibes
Ma sei uomo, dentro hai luce e vivi come è giusto, come sai.


Il tempo è grigio, solo a volte sprazzi d’azzurro
E se fuori c’è il sole, il suo mood pare più contenuto,
Ma qui in Friuli questo clima da sempre brilla in sto periodo
È presente, in bassa o in Carnia, e in versi gli faccio il mio saluto.

Cenerentola ama la notteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora